Avrebbe stuprato e sequestrato per un'intera notte una donna all'interno della tendopoli vicino alla stazione Tiburtina, gestita da Baobab Experience. Un...
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Le indagini sono scattate in seguito alla denuncia presentata ieri dalla donna, una cittadina slovacca di 38 anni, alla stazione dei carabinieri di piazza Dante. Questa ha raccontato che, lunedì pomeriggio, un uomo, da pochi giorni alla tendopoli, l'ha convinta a entrare nella sua tenda e, dopo averla ubriacata, ha abusato di lei. La donna avrebbe cercato di andar via, lui, tuttavia, l'avrebbe colpita con un bastone al volto, costringendola a restare tutta la notte.
Solo la mattina seguente, è riuscita a scappare. Nella serata di ieri, i militari delle stazioni piazza Dante e Nomentana hanno individuato e bloccato l'uomo. Sequestrati coperte e indumenti per gli accertamenti. La donna, invece, è stata portata in ospedale per gli accertamenti.
Salvini attacca. Sul caso è intervenuto anche il ministro dell'Interno Salvini che ha accusato gli attivisti del centro Baobab di aver «detto nulla, forse perché troppo impegnati a dare solidarietà al sindaco arrestato di Riace o a criticare il Decreto sicurezza: eppure, la notte tra l'8 e il 9 ottobre, nella tendopoli che gestiscono dietro la stazione Tiburtina è successo qualcosa di molto grave. Una slovacca di 38 anni ha denunciato per stupro un tunisino irregolare di 20. Il giovane l'avrebbe anche picchiata e tenuta in ostaggio. Il clandestino è finito in cella, è già stato scarcerato e ha divieto di dimora a Roma. Per gli stupratori provo schifo: per loro servono pene esemplari e, se necessario, la castrazione chimica! Per certi antirazzisti di professione - e per il silenzio delle femministe di sinistra - invece provo tanta tanta pena».
L'appello di Baobab Experience. Dal canto suo Baobab Experience spiega: «Non gestiamo niente, non siamo manager o professionisti pagati dell'accoglienza.
Il Messaggero