«Siamo molto preoccupati per lui: chiunque possa aiutare a trovare qualcuno in grado di riconoscere Beau e far circolare la voce, questo sarebbe incredibilmente...
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La notizia della scomparsa del giovane americano è stata confermata dall'università americana a Roma con un comunicato pubblicato ieri sul suo sito. «Lo studente era arrivato a Roma giovedì 30 giugno per seguire un corso estivo alla John Cabot - si legge - Il compagno di stanza del ragazzo ha riferito di aver perso le tracce di Beau intorno all'una di notte giovedì, mentre erano insieme in un locale della capitale. L'amico dello studente ha poi lanciato l'allarme quando non ha visto Beau presentarsi alla John Cabot la mattina seguente».
L'università ha avvisato la polizia e l'ambasciata americana a Roma, fornendo loro tutte le informazioni in suo possesso. Anche l'università del Wisconsin dove è iscritto il giovane ha diffuso un comunicato in cui afferma che sta aiutando l'ateneo romano e la polizia italiana nelle ricerche. La televisione locale Channel 27 News ha intervistato il nonno di Beau, Randy Bussan, che ha detto che i genitori sono partiti per venire a Roma. La famiglia, intanto, ha reso noto che risulta che le carte di credito del giovane siano state usate dopo la sua scomparsa. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero