A Roma lavori, dissesti e radici: da via Pinciana alla Salaria, la mappa delle strade a 30 km all'ora

La rete viaria è ancora in pessime condizioni, dal Centro alla Garbatella: la polizia locale impone i limiti di velocità

A Roma lavori, dissesti e radici: da via Pinciana alla Salaria, la mappa delle strade a 30 km all'ora
Era da un po' che non se ne sentiva parlare né si vedevano sulle strade della Capitale cartelli piazzati con il fine di destare l'attenzione degli automobilisti...

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Era da un po' che non se ne sentiva parlare né si vedevano sulle strade della Capitale cartelli piazzati con il fine di destare l'attenzione degli automobilisti intimando loro di ridurre la velocità. Ma non tanto per scongiurare la possibilità di incorrere in incidenti, causati proprio dalla pressione sull'acceleratore, quanto più per evitare il rischio di sinistri indotti dallo stato ammalorato delle strade. Vien da sé: camminare ad una velocità moderata evita, anche laddove esistano buche o nel caso in cui le radici degli alberi siano talmente sporgenti da rigonfiare l'asfalto, tamponamenti o pericolosi incidenti a volte anche mortali.

 

Così, in attesa che quelle strade vengano risanate e curate da tanti mali che le affliggono, ciclicamente tornano i limiti di velocità a 30 chilometri orari. Le determine dirigenziali della polizia locale che stabiliscono i limiti temporanei portano sempre in calce la medesima dicitura: a tutela della pubblica incolumità che serve da monito certo, ma anche per affrontare le rivendicazioni degli automobilisti o degli scooteristi che negli incidenti restano coinvolti.
I NUOVI LIMITI
Quale che sia comunque il motivo, a fine marzo ad esempio è scattato il limite dei 30 chilometri orari in viale Guglielmo Massaia, una strada che attraversa la Garbatella e costeggia la Cristoforo Colombo.

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«A causa delle condizioni ammalorate della sede stradale - si legge nell'atto - si rende necessario istituire temporaneamente il limite di velocità di 30 Km/h» con l'aggiunta di «segnaletica stradale di strada deformata». Durata del provvedimento? Non pervenuta dal momento che segue inevitabilmente la tempistica (incerta) sulla messa in sicurezza della carreggiata. Ancora: dalla Garbatella al Salario il passo è veloce. Anche nella centralissima via Pinciana che costeggia Villa Borghese automobilisti e scooteristi dovranno fare attenzione e camminare a non più di 30 chilometri orari. Il provvedimento, anche in questo caso, si è reso necessario per lo stato in cui versano entrambe le corsie: quella che porta verso il Centro e quella che da qui arriva alla Salaria. La direzione tecnica dell'ufficio manutenzione straordinaria strade ha richiesto il 31 marzo scorso la misura «al fine di tutelare l'incolumità pubblica - si legge nell'atto - nelle more di intervento di riqualificazione del manto stradale». Ciononostante anche in questo caso non è dato sapere per quanto il provvedimento resterà valido.
SULLE CONSOLARI
Quest'ultimi sono gli esempi più recenti di un ricco paniere di strade a 30 Km/h che attraversano da Nord a Sud, da Est ad Ovest, la Capitale. Nell'elenco non ci sono strade secondarie che tuttavia per conformazione sono spesso teatro di incidenti. Nel novero riecco spuntare ancora una volta (perché i limiti di velocità erano già stati imposti più di una volta negli ultimi dieci anni) via Salaria.

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Pure qui il problema resta lo stesso: bisogna sistemare la strada a partire dal rifacimento dell'asfalto. Pertanto le carreggiate non sono sicure o comunque potrebbero contribuire ad aumentare sinistri ed incidenti ed ecco allora i limiti a 30 chilometri orari. Unica consolazione? In questo caso il provvedimento, resosi necessario lungo il tratto che da Prati Fiscali arriva all'imbocco del Grande raccordo anulare (per entrambi i sensi di marcia) ha una scadenza: salvo ritardi sul recupero della strada, la riduzione è fissata al prossimo 31 dicembre.
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Il Messaggero