Una normale serata con gli amici si è conclusa in tragedia a Roma. Una ragazza di 16 anni, romana, è morta in ospedale dopo aver accusato un malore in...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Sulla vicenda indagano i carabinieri che in queste ore stanno ascoltando gli amici che erano con lei e la famiglia. Trasportata all'ospedale Vannini è poi deceduta per uno choc anafilattico.
La giovane, studentessa appassionata di beach volley, si è sentita male in strada verso le 23, dopo aver trascorso la serata con gli amici in un bar del quartiere, diventato negli ultimi tempi uno dei luoghi della movida romana in particolare per comitive di adolescenti. All'improvviso la minorenne ha iniziato a respirare male, non riusciva a deglutire, ed è svenuta: gli amici si sono spaventati e hanno chiamato immediatamente il 118.
I sanitari hanno avvisato i carabinieri che hanno subito avviato le indagini per capire cosa sia accaduto e ricostruire così le ultime ore di vita della 16enne. Da chiarire se la ragazza abbia mangiato o bevuto qualcosa che le ha scatenato lo choc. Indagano i carabinieri della compagnia Casilina. Il corpo della giovane è stato portato all'istituto di Medicina Legale della Sapienza per l'autopsia.
La Regione Lazio ha chiesto al Centro Regionale Rischio Clinico (CRRC) e alla Asl Roma 2 di effettuare un audit clinico in merito al caso della ragazza di 16 anni deceduta la notte tra sabato e domenica presso l'ospedale Vannini di Roma. La relazione aiuterà ad avere un quadro completo della situazione». Lo comunica in una nota L'Assessorato alla Sanità e Integrazione socio-sanitaria della Regione Lazio. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero