Roma, presa banda di rom che rubava le valigie ai turisti distratti: arrestati nonni e nipote

Banda di ladri a organizzazione familiare: così un nipote e due nonni si erano specializzati nel furto di valigie e borse di turisti distratti e spaventati. La polizia...

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Banda di ladri a organizzazione familiare: così un nipote e due nonni si erano specializzati nel furto di valigie e borse di turisti distratti e spaventati. La polizia ha arrestato i tre malviventi di orgine rom, ma è caccia al quarto complice. La banda aveva nascosto tutto il bottino, fatto di valigie, borse, trolley e arnesi, in due camere di un appartamento in via Ostiense. A permettere, agli agenti del commissariato Celio l'arresto della banda, è stato l'esito di un controllo su strada vicino al Colosseo. In via Claudia, i poliziotti hanno notato due autovetture parcheggiate con i vetri infranti e, poco distante, due ragazzi che stavano caricando velocemente tre trolley su un'altra autovettura. Resisi conto di essere stati notati, i due sospetti sono scappati in diverse direzioni lasciando sul posto, non solo quanto appena rubato, ma anche la loro autovettura; un fuggitivo, dopo un inseguimento a piedi, è stato raggiunto e, dopo una colluttazione, è stato bloccato. Identificato per S.H., il giovane, 20enne di etnia rom residente in un insediamento abusivo in via Ostiense, è stato accompagnato negli uffici di polizia e arrestato per furto aggravato e resistenza.

LA PERQUISIZIONE
Gli investigatori, dopo le prime verifiche, sono andati a perquisire l'insediamento, costituito da un paio di costruzioni abbandonate. All'interno, c'erano altri due cittadini di etnia rom, marito e moglie, nonni dell'arrestato. La sorpresa è stata però il ritrovamento di una grande quantità di valigie, contenenti abiti ed effetti personali, oltre ai numerosi arnesi, sul cui utilizzo sono in corso accertamenti. Tutti questi bagagli, che sono stati sequestrati, erano muniti di serrature e lucchetti rotti. Al termine degli accertamenti anche per S.Z. e S.F., rispettivamente di 58 e 59 anni - i nonni - sono scattate le manette per il reato di ricettazione in concorso. Proseguono le indagini degli agenti per trovare il quarto componente della banda.

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Il Messaggero