«A Roma si vota nel 2016 con le altre città (Milano e Napoli, ndr): a maggio, aprile o giugno». Così Matteo Renzi risponde a chi gli chiede dell'ipotesi di un rinvio delle...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Stiamo preparando, per evitare contraccolpi delle dimissioni della giunta comunale, una bella squadra tosta, un 'dream team', per lavorare su quest'anno del Giubileo a Roma», dice Renzi a Rtl 102.5. «Rimettere a posto metropolitana, mezzi pubblici, strade: è su questo che i cittadini giudicano i sindaci, non su quanto vanno in tv».
«Se un sindaco non fa le cose la gente si arrabbia: per me è fondamentale che a Roma, come in tutte le città, si possano risolvere i problemi», sottolinea il premier. A chi gli domanda il nome del futuro commissario, risponde citando Battisti: «Lo scopriremo solo vivendo». «Da presidente del Consiglio - aggiunge - dico che ho fatto il sindaco e i cittadini chiedono cose concrete. Abbiamo questo bell'anno davanti che è quello del Giubileo: in molti storcono la bocca dicendo 'andrà male, sarà un disastro'. Questa l'abbiamo già sentita per l'Expo ed è stato un trionfo pazzesco: visti i dati della scorsa settimana porto la mia affettuosa solidarietà a quelli che sono stati in coda. Vorrei che il Giubileo fosse la stessa cosa». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero