Maxi-aumento da 123 milioni di euro per le rendite catastali nelle aree di pregio di Roma. L'Agenzia delle Entrate ha adeguato la classificazione di 175.000 immobili di 17...
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Si parte da Monti per finire alle Ville dell'Appia e al Gianicolo. L'operazione è la diciassettesima realizzata in Italia (su 370 comuni con i requisiti per realizzare modifiche) che adegua, in base ad una legge approvata nel 2004, il «classamento» degli immobili di intere «micro-zone». Ma è certo la più estesa dopo quella che a Milano ha riguardato quattro micro-Zone per un totale di 30 mila immobili. Per questo l'Agenzia delle Entrate, che ha assorbito l'agenzia del Territorio, prevede una comunicazione in sette tranche: si parte da Monti per finire alle Ville dell'Appia e al Gianicolo.
L'intervento parte dall'indagine svolta dall'Agenzia del Territorio, ora incorporata nelle Entrate, che su input di una delibera del 2010 dell'Assemblea capitolina ha verificato più di 224 mila immobili ubicati in 17 zone «anomale», dove cioè il valore medio di mercato era inferiore del 35% al valore medio di mercato, rispetto all'analogo rapporto (valore di mercato/valore catastale) riferito all'insieme delle microzone comunali.
Tutte le aree interessate. Le aree interessate sono quelle che con il passare del tempo hanno acquistato valore, in particolare: Centro Storico, Aventino, Trastevere, Borgo, Prati, Flaminio 1, XX Settembre, Monti, San Saba, Testaccio, Gianicolo, Delle Vittorie-Trionfale, Flaminio 2, Parioli, Salario Trieste, Esquilino e Ville dell'Appia. «Una delle conseguenze più evidenti - spiega l'Agenzia delle Entrate - è la sostanziale scomparsa di alcune vecchie categorie non più attuali, come ad esempio quella ultrapopolare (A/5), e la forte riduzione delle abitazioni di tipo popolare (A/4) ed economico (A/3), che erano ancora presenti in diverse zone del Centro».
Gli accertamenti catastali. Nei prossimi giorni i cittadini interessati riceveranno le notifiche degli avvisi di accertamento catastale, opportunamente motivati, e potranno quindi conoscere l'aggiornamento dei dati riguardanti la categoria, la classe e la rendita dei propri immobili.
Il Messaggero