Roma, picchia e rapina due donne nella stessa sera: arrestato

Roma, picchia e rapina due donne nella stessa sera: arrestato
Una serata all’insegna della violenza per un romano di 30 anni con numerosissimi precedenti penali. Prima ha preso a pugni a scopo di rapina una ragazza di 15 anni, su un...

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Una serata all’insegna della violenza per un romano di 30 anni con numerosissimi precedenti penali. Prima ha preso a pugni a scopo di rapina una ragazza di 15 anni, su un tratto della Tiburtina e poi ha fatto la stessa cosa con una donna sulla quarantina mentre lei stava rincasando in una traversa di piazza Bologna. E’ stato un cittadino a chiamare la polizia dopo aver assistito dalla finestra alle fasi della seconda rapina. La vittima è stata presa a pugni allo stomaco e al volto.


Il soccorritore è sceso in strada ed ha aiutato gli agenti del commissariato Porta Pia a bloccare il violento che ha scalciato e ha cercato di dare testate ai poliziotti che hanno faticato a metterlo in macchina. Nel frattempo in strada, erano circa le 21.30, si è formato un capannello di persone che ha insultato il malvivente e c’è stato qualcuno che ha gridato di volere farsi giustizia da solo.

Una volta portato in commissariato, i poliziotti si sono ricordati di una rapina avvenuta poco prima sulla Tiburtina, all’altezza dei capannoni del gioco d’azzardo. La minore rapinata aveva descritto il bandito con gli stessi indumenti addosso al criminale che aveva picchiato la donna nei pressi di piazza Bologna. Quindi, la ragazzina è stata convocata in commissariato e le è stata fatta vedere una foto del fermato: la minore ha iniziato a tremare e non ha avuto dubbi nel riconoscerlo. Il rapinatore probabilmente ha agito sotto l’effetto di eroina. Gli è stata trovata in tasca una siringa d’insulina usata. L’uomo ha molti precedenti specifici. In commissariato ha aggredito gli agenti e per questo è stato chiamato il personale di un’ambulanza che è intervenuto negli uffici di polizia. Un agente ha riportato sei giorni di prognosi a causa di un calcio sferrato dal fermato.    Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero