Roma, rapinavano anziani dopo averli picchiati

Roma, rapinavano anziani dopo averli picchiati
Gli agenti della Polizia di Stato li stavano seguendo da qualche tempo. Al Commissariato Primavalle, infatti, erano giunte diverse denunce di persone, perlopiù anziane, rapinate...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Gli agenti della Polizia di Stato li stavano seguendo da qualche tempo. Al Commissariato Primavalle, infatti, erano giunte diverse denunce di persone, perlopiù anziane, rapinate dei loro averi dopo essere state picchiate con particolare efferatezza, spesso in strade isolate nelle zone di Monte Mario - Torrevecchia.




Immediate erano scattate le indagini degli uomini diretti dal dottor Carlo Musti, che hanno messo in atto un'elaborata e complessa attività d'indagine per individuare i malviventi. Alla fine i poliziotti sono riusciti a rintracciarli nelle adiacenze di uno stabile occupato ubicato nei pressi del campo nomadi di via Sebastiano Vinci.



Sono due giovani, uno di 19 anni e l'altro di 15, che gli investigatori del Commissariato ritengono essere gli autori delle efferate rapine. Quando sono stati bloccati C.E. e C.F. entrambi romeni, avevano preparato le loro valigie ed erano, come dagli stessi affermato, in procinto di lasciare Roma per tornare nel loro paese.



Nel corso dell'immediato controllo effettuato sono stati rinvenuti diversi monili d'oro. Una volta accompagnati in ufficio, i due giovani sono stati riconosciuti senza alcun dubbio come autori di tre rapine. Nel corso di una di queste la vittima aveva riportato delle lesioni giudicate guaribili in 30 giorni, con conseguente ricovero in ospedale.



La refurtiva rinvenuta è stata riconosciuta come propria da un'altra delle vittime. Al termine, pertanto, i due giovani, che annoverano entrambi precedenti di polizia per rapina, sono stati sottoposti alla misura del fermo di indiziato di delitto e, il maggiorenne accompagnato presso la Casa Circondariale di Regina Coeli, mentre il minore è stato affidato ad un Centro di Prima Accoglienza.



Sono in corso ulteriori accertamenti per stabilire se episodi analoghi avvenuti nelle stesse zone siano riconducibili ai predetti.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero