E' stato incastrato da un'impronta digitale e arrestato dai carabinieri di Tor Pignattara A.F., romano, di 32 anni, già noto alle forze dell'ordine, ritenuto...
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L'uomo con il volto parzialmente coperto, dopo essersi introdotto all'interno della filiale, puntò un taglierino alla gola di un cliente e minacciò un impiegato addetto allo sportello per farsi consegnare il denaro contenuto nella cassa. Gli inquirenti sono arrivati a lui attraverso la ricostruzione degli eventi, basata sulle dichiarazioni dei testimoni, sull'analisi dei filmati e sugli accertamenti sulle impronte digitali estrapolate nel corso del sopralluogo. L'attività tecnica di comparazione delle impronte - svolta dalla 7^ Sezione del Nucleo Investigativo di Roma e dalla Sezione impronte del Racis - ha di fatto consentito di risalire all'identità certa dell'indagato e di conseguenza, di ottenere la misura cautelare. Dopo aver notificato il provvedimento, l'uomo è stato accompagnato presso la casa circondariale di Roma Regina Coeli, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero