Roma, rapina due bar armato di pistola: tradito dall’appariscente pantalone rosso

Roma, rapina due bar armato di pistola: tradito dall’appariscente pantalone rosso
Un rapinatore romano di 29 anni, con numerosi precedenti alle spalle e sottoposto alla misura della sorveglianza speciale, è stato arrestato, nella notte, dai carabinieri...

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Un rapinatore romano di 29 anni, con numerosi precedenti alle spalle e sottoposto alla misura della sorveglianza speciale, è stato arrestato, nella notte, dai carabinieri della Stazione Prenestina e del Nucleo Operativo della Compagnia Piazza Dante dopo aver seminato il panico in due bar, uno in piazzale delle Provincie e uno in via dei Monti Tiburtini, rapinando l’incasso armato di pistola. 


A tradirlo è stato l’appariscente pantalone rosso che indossava e che ha consentito ad una pattuglia di carabinieri, allertata per le ricerche, di notarlo mentre cercava di rientrare a casa. L’uomo, per la misura di prevenzione a cui era sottoposto, doveva a quell’ora trovarsi a casa. Poco prima dell’una, invece, armato di una pistola a tamburo, perfetta riproduzione di una 38 special, priva di tappo rosso, ha fatto irruzione nei due bar, rapinando l’incasso. L’immediata “caccia all’uomo”, fatta scattare dalla Centrale Operativa dei Carabinieri del Comando Provinciale sulla base della descrizione fornita dalle vittime, ha interessato diverse pattuglie dell’Arma sul territorio. I militari lo hanno notato subito, per il pantalone che indossava, poco dopo la seconda rapina su via dei Monti Tiburtini e da lì è partito un inseguimento a piedi fino a via Cipriano Facchinetti dove il rapinatore nella fuga ha perso la pistola ed è stato raggiunto e ammanettato. Dopo il riconoscimento di entrambi i gestori dei bar rapinati, l’uomo è stato fermato e trasferito in carcere. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero