Un risarcimento danni che sfiora i 90 milioni di euro. E' la richiesta avanzata dalle parti civili durante il processo in corso a Roma, che vede imputato il patron della...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Per il Ras di Malagrotta, il pm Alberto Galanti ha già chiesto 6 anni di reclusione. Sul banco degli imputati ci sono anche l'ex presidente della Regione Lazio, Bruno Landi, e Francesco Rando, braccio destro di Cerroni e amministratore unico - dal 2005 al 2012 - della Pontina Ambiente, la società proprietaria della discarica di Albano. Per loro la procura chiede una condanna a 5 anni. Per Giuseppe Sicignano, già supervisore delle attività operative svolte presso gli impianti di Cecchina, sono stati sollecitati 4 anni di reclusione, mentre l'accusa ha chiesto 2 anni per Luca Fegatelli, già dirigente dell'area rifiuti della Regione Lazio, e per Raniero De Filippis, all'epoca dei fatti responsabile del Dipartimento del territorio della Regione Lazio. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero