Una "fabbrica" di anfetamine organizzata a casa. I militari della Compagnia di Ostia, nel corso di un servizio antidroga, hanno individuato un appartamento di Fiumicino...
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Ma il bilancio delle indagini anti-droga, della sola giornata di ieri è più alto. In tutto, 7 arresti e 3 denunce.
Particolarmente intensa è stata l'attività dei Carabinieri della Stazione di Acilia che, al termine di un mirato servizio, hanno perquisito le abitazioni di due pregiudicati del posto, entrambi 44enni. L'attività ha consentito di sequestrare numerose dosi di sostanze stupefacenti - tra cocaina e hashish - trovate nella loro disponibilità. I pusher sono stati posti agli arresti domiciliari in attesa delle decisioni dell'Autorità Giudiziaria.
Le manette sono scattate anche ai polsi di un 36enne di Dragona, già noto alle forze dell'ordine e già agli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio. L'uomo si è allontanato dal luogo di detenzione senza alcuna autorizzazione, ma è stato individuato e bloccato dai Carabinieri della Stazione di Acilia.
Gli stessi militari di Acilia, che hanno esteso le attività anche nella stazione della metropolitana, dove hanno notato un anziano che si stava aggirando in atteggiamento sospetto.
Una donna di 30 anni è stata, invece, arrestata dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Ostia per rapina. La malvivente, già sottoposta alla misura dell'obbligo di firma, è entrata in un supermercato di via Vasco De Gama tentando di trafugare alcuni prodotti. Scoperta dal personale del negozio, la 30enne si è scagliata contro di loro prendendoli a calci e pugni. Il suo tentativo di fuga è stato bloccato sul nascere dai Carabinieri, già in zona, che sono intervenuti in pochi minuti. Un dipendente dell'esercizio commerciale è stato medicato all'ospedale «Grassi» ove è stato giudicato guaribile in 7 giorni. La rapinatrice è stata posta agli arresti domiciliari in attesa dell'udienza di convalida.
Sempre a Fiumicino, è stata denunciata a piede libero una 39enne del posto, già nota alle forze dell'ordine, che, al termine di una mirata perquisizione domiciliare, è stata trovata in possesso di un bilancino di precisione e di 23 grammi di hashish.
I Carabinieri della Stazione di Vitinia sono intervenuti in via Antonio Canale per una lite in famiglia. Sul posto, i militari sono stati affrontati da un a 41enne che, in evidente stato di alterazione e senza alcun motivo, ha tentato di aggredirli. L'uomo è stato immobilizzato e, considerato il suo stato, è stato richiesto l'intervento di personale sanitario. I sanitari del «118», accertate le condizioni di salute dell'esagitato, hanno deciso di sottoporlo a Trattamento Sanitario Obbligatorio. I Carabinieri hanno, quindi, perquisito l'abitazione del 41enne dove sono stati rinvenuti 20 grammi di hashish e materiale per il confezionamento della droga. L'uomo è stato denunciato a piede libero. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero