Roma, chiuso un centro massaggi a luci rosse a Prati Fiscali

Roma, chiuso un centro massaggi a luci rosse a Prati Fiscali
Continuano i controlli dei vigili urbani nei centri estetici cinesi dove invece dei massaggi si offrono prestazioni sessuali a pagamento. Ieri mattina i vigili urbani hanno...

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Continuano i controlli dei vigili urbani nei centri estetici cinesi dove invece dei massaggi si offrono prestazioni sessuali a pagamento. Ieri mattina i vigili urbani hanno eseguito controlli in simultanea in 35 centri benessere gestiti da orientali, riscontrando violazioni che vanno «dall'impiego e sfruttamento della manodopera clandestina, alla mancanza di personale qualificato nell'eseguire trattamenti estetici e massaggi, fino alla totale assenza della figura del responsabile tecnico, obbligatoriamente prevista sul posto dalle normative in materia»

Particolare l'intervento svolto dal Gruppo Sicurezza Pubblica Emergenziale, che da tempo indaga sui fenomeni di prostituzione, nascosti sotto la copertura dei centri massaggi. Dopo indagini telematiche ed appostamenti, che avevano lasciato dedurre come nel centro estetico di via Giuseppe Valmarana i servizi offerti fossero di natura sessuale, i caschi bianchi hanno deciso di mandare un loro agente, in veste di «cliente» con il compito di accertare cosa effettivamente accadesse li dentro. Nemmeno il tempo di accomodarsi sul lettino, e subito la proposta di servizi sessuali, comprendenti se richiesta anche la partecipazione di più donne, con tanto di «tariffa» a seconda del tipo di amplesso prescelto. Immediato il messaggio agli agenti rimasti fuori in attesa. La mamasan L.Y. una 35enne di nazionalità cinese è stata deferita all'Autorità Giudiziaria e l'immobile posto sotto sequestro. Gli agenti, nel corso dell'irruzione hanno avuto modo di raccogliere testimonianze, su quale fosse l'effettivo ruolo delle ragazze impiegate come massaggiatrici. Si tratta dell'ottavo centro massaggi chiuso per reati legati alla prostituzione negli ultimi mesi.
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Il Messaggero