Roma, si finse poliziotto per rapinare un tunisino: arrestato

Roma, si finse poliziotto per rapinare un tunisino: arrestato
Dopo essersi qualificato come poliziotto, ha inscenato una perquisizione nell’abitazione della vittima, un tunisino domiciliato nel quartiere San Basilio. Entrato...

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Dopo essersi qualificato come poliziotto, ha inscenato una perquisizione nell’abitazione della vittima, un tunisino domiciliato nel quartiere San Basilio. Entrato nell’appartamento, con un complice ha immobilizzato l'uomo con delle manette e, mentre uno gli puntava una pistola alla testa, l’altro rovistava tutte le stanze recuperando la somma di circa 17.000 euro che è stata poi portata via. Solo quando i due finti poliziotti si sono allontanati, senza rilasciare alcun documento e verbale delle attività compiute, il tunisino si è reso conto di essere stato vittima di una rapina ed ha allertato il 112. Accadeva a settembre: alle prime luci dell’alba, i carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma hanno arrestato uno dei malviventi, un romano di 35 anni con precedenti. L'arresto è avvenuto in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Roma su richiesta della Procura della Repubblica capitolina. Le indagini, le testimonianze di alcuni coinquilini della vittima, il riconoscimento fotografico di uno dei malfattori e gli accertamenti tecnici effettuati dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma, hanno evidenziato le responsabilità dell'uomo che è stato rinchiuso nel carcere di Regina Coeli, in attesa di essere interrogato dall’Autorità Giudiziaria. E' caccia al complice. 
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Il Messaggero