Roma, l'appello: «Un milione di pini è a rischio» E' lotta contro la cocciniglia tartaruga

Roma, l'appello: «Un milione di pini è a rischio» E' lotta contro la cocciniglia tartaruga
Appello di trenta associazioni per salvare i pini di Roma. Il nemico, ormai noto, è la cocciniglia tartaruga (Toumayella Parvicornus) un insetto che si nutre della linfa...

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Appello di trenta associazioni per salvare i pini di Roma. Il nemico, ormai noto, è la cocciniglia tartaruga (Toumayella Parvicornus) un insetto che si nutre della linfa degli alberi fino ad ucciderli. Da" Salviamo i Pini di Corso Trieste" al "Comitato Mura Latine" fino a "Cittadinanza Attiva Lazio" la richiesta è unica: intervenire subito per salvare i pini. Insieme hanno scritto una lettera-appello al ministero dell'Agricoltura e dell'Ambiente, a Comune e Regione chiedendo interventi urgenti perché «un milione di pini sono a rischio». E hanno raccolto mille firme sul sito Buonacausa.org. 

Da Villa Borghese all'Appia fino all'Eur e a Ostia Antica «i pini - si legge nell'appello - sono già stati infestati o sono a rischio imminente e le Istituzioni continuano ad essere cieche e sorde agli appelli dei cittadini e non prendono le dovute misure necessarie e urgenti». 

Associazioni e comitati chiedono quindi «la lotta obbligatoria per la cura dei pini, considerando l’abbattimento solo se inevitabile». Per salvare i pini, secondo gli ambientalisti, si deve usare un metodo già testato ossia «l’endoterapia con abamectina, oltre ai lavaggi della chioma a getti d’acqua con sapone, alcol per sanificare, sali di potassio per togliere la melata e consentire all’albero la sintesi clorofilliana». Nella lettera inoltre si chiedono a Comune e Regione le risorse economiche necessarie «per assicurare tempestivamente la cura dei pini, anche con variazioni di bilancio, per interventi più rapidi ed estesi possibili».

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Il Messaggero