Viveva in una casa occupata abusivamente il 19enne che con un complice seminò paura e fuoco nella notte di Capodanno di Roma. Il nomade è stato trovato dai...
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Le indagini erano scattate dopo la denuncia delle vittime, una 26enne e una 20enne, entrambi romane, che il primo gennaio, nel rientrare a casa, in via di Rocca Cencia, furono tamponate dal mezzo che le seguiva, con a bordo i due malviventi e sotto la minacce dei due, che nel frattempo si erano affiancati alla loro auto, accostarono all’interno di un’area di servizio. I rapinatori si impossessarono dell’auto e si dileguarono. Nel frattempo i Carabinieri, intervenuti qualche ora dopo per l’incendio di un’autovettura in via Ferdinando Quaglia, appurarono che si trattava dell’auto rapinata alle due vittime. Successivamente il giovane si è dato latitante, fino a ieri.
I carabinieri, dopo averlo portato in caserma, gli hanno notificato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere e relativo decreto di latitanza, emessi il 18 aprile c.a., dalla corte di appello di Roma. Ora è a Regina Coeli. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero