E' caos lungo la ferrovia ex Roma Nord, quella che da piazzale Flaminio arriva fino a Civita Castellana e a Viterbo. A...
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A quanto pare i treni stanno passando regolarmente nella cosiddetta fascia di rispetto nonostante lo sciopero generale indetto da Usb, Unicobas e Orsa. Ma i cancelli delle stazioni sono ancora chiusi e i viaggiatori sono letteralmente in ostaggio. Chiamate stanno arrivando dai pendolari bloccati all'interno al 112 e al 113 dalle stazioni di Labaro, Due Ponti, Grottarossa. Gli utenti stanno postando su Facebook e su Tweetter le loro foto come di topi in gabbia. C'è chi sta cercando di scavalcare le recinzioni. "Ci risiamo, sono recidivi" i commenti postati.
"Veniamo a sapere in questo momento che alcuni utenti sono rimasti dentro la stazione di Labaro, impossibilitati a uscire perchè di fatto sequestrati in stazione, come da foto allegata. Questo spiacevolissimo incidente è accaduto lo scorso anno in altra stazione, alla riapertura temporanea della linea in fascia di garanzia durante lo sciopero.
Stiamo provvedendo a esposto presso la procura della repubblica e presso le associazioni dei consumatori, oltre alle segnalazioni agli organi di stampa e alle forze dell'ordine", afferma Fabrizio Bonanni, presidente del Comitato Pendolari Ferrovia Roma Nord.
Daniele Torquati, presidente del XV Municipio, ha appena affermato che un treno con un capostazione a bordo sta passando di stazione in stazione per aprire i cancelli. "Denuncio il gravissimo episodio - ha detto - accaduto ad alcuni cittadini che sono rimasti bloccati dentro la stazione di Labaro a causa della mancata riapertura temporanea della stazione in fascia di garanzia. E' scandaloso il fatto che i cittadini possano essere trattati in questa maniera e di fatto essere sequestrati. Mi sono attivato subito contattando l'Assessorato alla Mobilità del Comune di Roma e va assolutamente ricordato che si tratta del secondo episodio di questo tipo che accade in un anno. E' assolutamente necessario che si faccia luce sui responsabili di questo assurdo disservizio".
Dopo avere saputo della chiusura delle stazioni molti treni avrebbero saltato diverse fermate, creando altri disagi agli utenti. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero