Roma, telecamere di sicurezza contro la malamovida di Ponte Milvio: la richiesta dei residenti in un sondaggio on line

I residenti di Roma nord non hanno dubbi, per combattere la mala-movida ed incrementare la sicurezza a Ponte Milvio, soprattutto alla luce del rapimento avvenuto qualche giorno...

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I residenti di Roma nord non hanno dubbi, per combattere la mala-movida ed incrementare la sicurezza a Ponte Milvio, soprattutto alla luce del rapimento avvenuto qualche giorno prima di Natale in uno dei locali più frequentati della zona, bisognerebbe installare delle telecamere. È quello che emerso da un sondaggio on line lanciato all’indomani del sequestro lampo del giovane Danilo Valeri. Una mini survey coordinata dal consigliere del Municipio XV, Max Petrassi e pubblicata sul suo sito, che in questi giorni ha anche ‘viaggiato’ nelle chat di quartiere per raccogliere una maggiore adesione tra i residenti.

Ai cittadini è stato chiesto di scegliere tra l’attivazione di una ztl notturna (dalle 22.00 alle 4 di mattina), l’installazione di strisce blu gratuite per residenti e convenzionati, la predisposizione di un presidio notturno di forze dell’ordine dal giovedì alla domenica, l’installazione di telecamere o il mantenimento della situazione attuale. “La maggior parte dei partecipanti – assicura Petrassi - ha espresso la volontà di installare delle telecamere di sicurezza. Al secondo posto, pari merito, si chiede l’attivazione di strisce blu gratuite per i residenti e di una Ztl notturna. Uno strumento questo – prosegue - che potrebbe servire non solo per ridurre l’impatto sul quartiere ma anche per agevolare il passaggio dei mezzi di servizio, a partire da quelli di soccorso che, soprattutto nel fine settimana, rischiano di rimanere bloccati nel traffico”.

“Ogni giorno – continua Petrassi, che del quartiere è anche residente - ricevo decine di segnalazioni da parte dei cittadini. I problemi più gravi che vengono denunciati sono quelli legati alla sosta selvaggia, agli schiamazzi notturni, alla musica ‘sparata’ a tutto volume dalle micro car. Ma ci sono anche risse, atti vandalici e persino corse clandestine. La situazione è fuori controllo, servono delle regole nuove: ormai Ponte Milvio è come Trastevere. L’urbanizzazione ed il commercio sono cambiati e andrebbe tutto ricalibrato, invece – conclude - siamo a fermi a 10 anni fa”. Sondaggio alla mano, il prossimo step sarà quello di presentare un atto in Commissione Mobilità per coinvolgere il maggior numero di consiglieri al fine di incentivare la sicurezza nella zona.

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Il Messaggero