Pensare che il servizio Tu Passi era stato presentato come il nuovo sistema «elimina code» del Campidoglio. Quello che avrebbe permesso ai romani di dribblare le...
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IL MECCANISMO
Per chi ancora non ha avuto la sventura di confrontarsi con Tu Passi, il meccanismo funziona così: anziché mettersi in coda allo sportello, alla vecchia maniera, per ottenere la carta d'identità e altri permessi comunali bisogna prenotare online, sul sito di Tu Passi o sull'applicazione per cellulari. Chi non ha né un computer né uno smartphone, per prenotare deve andare nella sede del municipio e schiacciare un tasto su un monitor. Senza prenotazione, d'altronde, è impossibile essere ricevuti agli sportelli e sbrigare la pratica.
Il caos in cui è precipitata l'anagrafe comunale nasce da qui. Perché il sistema, fino a giugno, consentiva a uno stesso cittadino di prenotare anche più appuntamenti alla volta per la stessa incombenza, senza nessuna sanzione per chi poi non si presentava, come accade invece nelle Asl. Dall'inizio dell'estate questo bug è stato risolto, perché ora non è più possibile riservare più appuntamenti in contemporanea. Ma non è bastato per sfoltire le attese monstre.
Da quando è entrato in vigore l'obbligo di emettere la carta d'identità elettronica, spiegano alcuni dipendenti dell'anagrafe, tanti computer degli sportelli non sono stati abilitati per le procedure di rilascio dei documenti, che passano da un server collegato col Viminale. Per questo riuscire a rinnovare il documento continua a essere una tormentata ricerca a colpi di clic.
OVERBOOKING
Le agende degli impiegati anagrafici sono così piene che in tre municipi - il II (Parioli - San Lorenzo), il IV (Tiburtino - Pietralata) e il V (Casilino - Centocelle), 590mila residenti in totale - addirittura, fino a ieri, non era neanche possibile trovare un appuntamento. Sul sistema elettronico di prenotazione campeggiava la scritta «Non disponibile». In teoria una scappatoia c'è, ma solo per chi ha un'urgenza dimostrata. Al telefono, un impiegato del municipio spiega che per fare un'eccezione e rilasciare un documento cartaceo, vanno esibiti, per esempio, i biglietti aerei già prenotati o la denuncia di smarrimento della patente.
MAGLIA NERA
La maglia nera dei tempi d'attesa va al distretto dove abita la sindaca Virginia Raggi, il XIV (Monte Mario). Qui i cittadini devono aspettare ben 96 giorni prima di potersi accomodare allo sportello. Più rapidi, si fa per dire, gli uffici del I Municipio, in Centro storico: qui il primo appuntamento disponibile è il 30 ottobre. In VII (Tuscolano) la prima data prenotabile è il 16 ottobre, in VIII (Garbatella) è il 23 ottobre; in III municipio (Montesacro) è il 4 ottobre, in XIII (Aurelio) il 17.
Rimandati a settembre invece i cittadini dell'XI (Magliana - Eur), dove il primo appuntamento è il 18 del mese, così come i residenti del XII (Colli Portuensi), 21 settembre, e del XV (Ponte Milvio - Cassia), 28 settembre. A Ostia bisogna affrettarsi, perché sono disponibili appuntamenti ancora per tre giorni, dal 26 agosto in poi invece c'è il tutto esaurito fino al 3 ottobre. Fine agosto da sfruttare anche al VI Municipio (Torre Angela), dove le uniche date disponibili sono dal 28 al 31. Poi tocca armarsi di pazienza.
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Il Messaggero