ROMA - Un letto umano di disperazione, tra il pianto di bimbi e uno sciame di ragazzi in cerca di cibo. Entrare nel centro Baobab di via Capua è come salire a bordo di un barcone...
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L'EMERGENZA - Sono 700 circa i migranti che stazionano nella zona, sgomberati giorni fa da Largo Mazzoni, davanti alla stazione Tiburtina dove si erano ammassati da giorni. In attesa di ripartire, aspettando i soldi, ma anche lo sblocco delle forntiere dopo che la Germania ha sospeso l'accordo di Schengen per il G7. L'altra notte un centinaio hanno lasciato Roma e sono partiti per il Nord. A far visita al centro sabato anche Andrea Iacomini, portavoce di Unicef Italia: «I bambini non possono stare in questa condizione di promiscuità: ne abbiamo visti alcuni, anche piccolissimi, ammassati nelle stanze con le loro madri». E sono stati molti i romani che si sono recati nel centro di via Cupa a portare viveri e vestiti, mentre nel quartiere cresce l'insofferenza per la presenza dei profughi.
IL CAMPO DELLA CROCE ROSSA - La Croce Rossa ha allestito un campo «per tamponare l'emergenza di questi giorni - spiega Flavio Ronzi, presidente del comitato provinciale di Roma - metteremo a disposizione duecento posti e continueremo a distribuire pasti». Poi l'appello: «Portate latte e viveri soprattutto per i bambini». Un'area per la mensa, una per le visite sanitarie e poi uno spazio per dormire. Sabato sera i primi profughi sono stati trasferiti nel campo. Il campo è stato visitato anche dal prefetto Franco Gabrielli.
IL CENTRO PER TRANSITANTI - Venerdì l'annuncio del prefetto Franco Gabrielli e dell'assessore alle Politiche sociali Francesca Danese: da lunedì partono i lavori di ristrutturazione di una palazzina di proprietà delle Ferrovie dello Stato in via Masianello dove saranno ospitati 100 transitanti. Verranno ospitate persone senza documenti in attesa di riprendere il viaggio verso il nord Europa. La palazzina è ceduta in comadato d'uso gratuito da Rfi e le spese di adeguamento sono a carico del Comune. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero