Una lite choc a Roma. Il suo cane aveva abbaiato contro quello di un amico. Deciso a far valere le sue ragioni si è presentato dall'uomo proprietario del pitbull...
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Trascorsa la notte, mercoledì mattina gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato San Paolo hanno avuto la segnalazione di quanto accaduto e del ricovero del ragazzo in ospedale in pericolo di vita a seguito delle ferite riportate in una colluttazione. Avviate le indagini gli agenti hanno ascoltato alcuni testimoni che avevano assistito alla lite, cominciata con una discussione animata e finita con uno dei due che ha afferrato al collo l'altro. Questi ha reagito con estrema violenza e repentinità dando forti e precisi pugni alla testa fino a farlo cadere a terra esanime.
L'aggressore poi si è allontanato facendo perdere le proprie tracce e non prestando alcun soccorso. Alcuni testimoni hanno chiamato un'ambulanza che ha trasportato il giovane in ospedale. Tuttora in prognosi riservata, è stato sottoposto ad intervento chirurgico al fine di ridurre gli effetti della colluttazione e versa in gravi condizioni. Solo dopo ulteriori accertamenti gli agenti del commissariato diretto da Filiberto Mastrapasqua, sono riusciti a scoprire l'identità dell'aggressore, un pugile, 22enne romano, che è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero