Roma-Lido, treno rotto e corto circuito: un'altra giornata di disagi per i pendolari

Roma-Lido, treno rotto e corto circuito: un'altra giornata di disagi per i pendolari
Ancora disagi nei trasporti ferrati della Capitale. Questa mattina si registrano forti rallentamenti sulla Roma-Lido, la linea ferroviaria locale che collega il centro al...

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Ancora disagi nei trasporti ferrati della Capitale. Questa mattina si registrano forti rallentamenti sulla Roma-Lido, la linea ferroviaria locale che collega il centro al litorale, a causa di un corto circuito (e non un furto di rame come segnalato dall'azienda stamane). Non solo. Alle 6,30 si è rotto un treno alla stazione Lido-Centro, proprio al binario uno.






«Ogni giorno un problema», l'amaro commento dell'assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Stefano Esposito, che era stato tratto in inganno dal falso furto di rame. «#romalido a differenza di quanto comunicatomi questa mattina da #atac - twitta Esposito - il guasto non è stato causato da furto rame ma da cortocircuito»



Poco meno di una settimana fa, alcuni pendolari proprio della Roma-Lido erano stati fatti scendere sui binari all'interno di una galleria per la rottura di un convoglio, il terzo ricoverato in officina solo in quel giorno.



Martedì scorso, invece, i passeggeri della Roma-Viterbo erano stati costretti ad attraversare i binari per poter uscire dalla stazione Flaminio per la troppa ressa causata dalla soppressione di alcune corse.



«Questa mattina, nell'ora di punta, si è verificato un pesante disservizio sulla Roma-Lido causato quindi non dal furto di cavi di rame nella sottostazione elettrica di Acilia, ma da un doppio corto circuito, uno sulla linea, l'altro sulla gestione delle informazioni.



Informazioni che avevano convinto l'assessore a chiamare, come da lui sottolineato «il Prefetto Gabrielli, che si è impegnato a sensibilizzare il Questore e il Comandante Provinciale dei Carabinieri per rinforzare la vigilanza notturna lungo la linea. Chiederò, infine, alla Regione Lazio, proprietaria della linea, uno stanziamento straordinario per coprire gli eventuali costi di questa iniziativa
». Ma stavolta i ladri di cavi di rame non centrano. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero