Roma, la carica delle 150 tatuatrici: apre la convention delle signore dell'inchiostro su pelle

Roma, la carica delle 150 tatuatrici: apre la convention delle signore dell'inchiostro su pelle
Il tatuaggio è donna. La raffinatezza delle silhouette, l’eleganza dei colori, le nuance acquarellate, la gentilezza del tratto, il design visionario, la ricercatezza...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il tatuaggio è donna. La raffinatezza delle silhouette, l’eleganza dei colori, le nuance acquarellate, la gentilezza del tratto, il design visionario, la ricercatezza dello stile. Sono solo alcune delle qualità “riconosciute” alle più estrose e creative tatuatrici della scena attuale italiana, con qualche guest star d’oltralpe. Scoprirne il talento è semplice, basta darsi appuntamento sabato 24 e domenica 25 febbraio allo Sheraton Rome Hotel & Conference Center per la nuova edizione della manifestazione “ The Other Side of the Ink”. L’altro lato dell’inchiostro, dunque, si tinge di rosa, visto che le protagoniste assolute saranno le 150 artiste temerarie e poetiche del tattoo che sveleranno dal vivo tecniche, segreti, personalità.


Il carnet della due giorni, inoltre, è fitto: c’è la mostra “Vanitas” di Stefania Gala con le sue tavole realizzate rigorosamente con l’uso della Bic, e l’esposizione di lavori ispirati allo yoga, spiccano gli spettacoli dal vivo tra il burlesque tatuato e le acrobazie di fachire (con tanto di pitone al seguito). Ma le signore del tatuaggio sono indubbiamente le vere star. Marta Make Salerno, cresciuta con gli insegnamenti di suo padre sulla liuteria e la scultura in legno, Irene Gypsi famosa per i ritratti black’n’gray e per lo stile realistico, Jeckie Jex che si divide tra la sua Sardegna e Londra. Dalla Russia con amore arriva Yuliya Volpe col suo estro che affonda le radici nella storia dell’arte, Elva Stefanie che cerca ispirazione per i tatuaggi nei suoi viaggi sempre più esotici, e Irene Vannucci da Pistoia, il cui stile prediletto attinge linfa dall’iperrealismo fotografico. Tatuaggi, donne e intrattenimento, la festa ha inizio.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero