Il caso del Gran ballo fascista organizzato - e poi annullato causa proteste - da una scuola media romana in via Flaminia arriva in Parlamento. I deputati del M5S hanno, infatti,...
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Non è la prima volta che la dirigente della Media «Guido Alessi», Anna Maria Altieri, assurge agli onori della cronaca. «Nel giugno 2015 - ricordano i pentastellati - si era resa protagonista dell'assurda circolare contro la teoria del gender, che aveva costretto il Miur a prendere le distanze da quell'azione». Così come avvenuto allora, anche in questo caso il movimento presenterà un'interrogazione, a prima firma della deputata Silvia Chimienti.
«La dirigente in quell'occasione era già stata graziata dal ministero ma adesso - affermano - la misura è colma: chiederemo la rimozione del dirigente e, a questo punto, ci domandiamo anche come sia possibile che il soggetto in questione abbia avuto accesso a un ruolo così importante». Allo stesso tempo i parlamentari vogliono sapere «come sia stato possibile che il Miur abbia dato il proprio consenso al progetto: anche rispetto a questo quesito chiediamo una risposta».
Già ieri l'Ufficio scolastico regionale (Usr) per il Lazio aveva detto la sua sulla vicenda confermando di aver effettivamente finanziato il progetto di approfondimento storico dal titolo «Ricostruire la Storia: l'epoca fascista nelle nostre scuole e nei nostri quartieri», ma precisando che «il progetto presentato non faceva menzione alcuna di balli a tema». E proprio per questo ha chiesto chiarimenti alla dirigente coinvolta.
Anna Maria Altieri è stata convocata per oggi all'Usr e assieme a lei anche i rappresentanti di docenti e genitori. I dirigenti del Miur vogliono capire come si sia arrivati al «Gran ballo in epoca fascista» visto che il progetto approvato da viale Trastevere citava genericamente solo un «evento finale» durante il quale presentare i progetti elaborati dai ragazzi. Intanto, dopo le proteste dei genitori oggi è arrivato, nero su bianco, anche il dissenso dei prof della Alessi. Hanno inviato una lettera alla preside, ma anche ai rappresentanti dei Genitori e al Consiglio d'Istituto, per esprimere la loro contrarietà.
«In merito alla circolare n. 217 pubblicata sul sito della scuola il giorno 13-02-2017, i Docenti della Scuola Secondaria di primo grado Guido Alessi - si legge nella lettera - si dissociano dall'iniziativa proposta, precisando di non essere stati né informati né consultati sull'organizzazione di un gran ballo in epoca fascista.
Il Messaggero