Come funziona? Basta andare in una delle gelaterie che aderiscono all'iniziativa ( l'elenco si troverà sul sito www.salvamamme.it ) e pagare un cono extra mettendo l'offerta in un vaso trasparente all'interno dell'esercizio commerciale. E poi lasciare che vada a un piccolo in difficoltà che non avrebbe la possibilità di comprarlo.

Tutti i bar della Capitale possono contribuire attaccando sul vetro del loro negozio l'adesivo con la frase "Lascia pagato a un bimbo un gelato".

Grazia Passeri, presidente dell'associazione impegnata da anni nella Capitale nell'aiutare le mamme bisognose di sostegno, risponde così ai dubbi: «So che questo progetto susciterà degli interrogativi: Ma la famiglia sarà veramente bisognosa? Il gelataio non si approprierà dei soldi? La verità è che non lo sappiamo. Speriamo bene, la fiducia negli altri deve rinascere e da qualche parte si deve ripartire. Facciamolo con un gelato».