Roma, si fingevano componenti del clan Casamonica per estorcere denaro: due arresti

Minacciavano le vittime di morte o di incendiare le abitazioni

Roma, si fingevano componenti del clan Casamonica per estorcere denaro: due arresti
Si fingevano componenti di un clan criminale per estorcere denaro. Ma sono stati scoperti e arrestati dalla polizia che ha eseguito le misure di custodia cautelare in carcere...

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Si fingevano componenti di un clan criminale per estorcere denaro. Ma sono stati scoperti e arrestati dalla polizia che ha eseguito le misure di custodia cautelare in carcere emesse dal gip di Roma, su richiesta della Procura. Tutto è nato dalla denuncia della vittima, un consigliere parlamentare, che gli avrebbe consegnato nel tempo più di centomila euro. L'indagine degli agenti del Distretto San Giovanni è scattata a maggio dalle denunce dell'uomo che ha raccontato di essere da diversi mesi vittima di ripetute richieste estorsive, avanzate di persona e anche attraverso messaggi whatsapp, da parte di due uomini.

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Per convincerlo avrebbero finto che il denaro da versare fosse diretto anche a un componente di spicco degli Spada e ad esponenti delle famiglie Di Silvio e Casamonica. Inoltre avrebbero rivolto alla vittima minacce di morte, anche attraverso l'utilizzo di armi, e di incendiare la sua abitazione. Eseguito anche un decreto di sequestro preventivo di due auto, di una moto e di un conto corrente postale, tutti ritenuti proventi di attività illecita.

 

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Il Messaggero