Roma, si spacciava per un Casamonica per estorcere denaro: arrestato

Roma, si spacciava per un Casamonica per estorcere denaro: arrestato
Creava falsi profili di escort su siti di incontri on-line, indicando un numero di telefono a cui gli uomini interessati, in cerca di incontri a luci rosse, potevano inviare...

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Creava falsi profili di escort su siti di incontri on-line, indicando un numero di telefono a cui gli uomini interessati, in cerca di incontri a luci rosse, potevano inviare messaggi tramite Whatsapp. Dopo il primo contatto l'uomo richiamava gli ignari interessati clienti, accusandoli di aver fatto perdere tempo alle ragazze che si prostituivano e, spacciandosi per appartenente al clan dei Casamonica, li minacciava di rivelare la loro ricerca di avventure a luci rosse alle mogli se non avessero pagato somme di denaro, in alcuni casi fino a 3.000 euro. 


I Carabinieri della Compagnia Roma Trionfale hanno arrestato un uomo calabrse di 29 anni, responsabile di una serie di estorsioni continuate ai danni di frequentatori di siti di incontri a luci rosse. All'uomo, i Carabinieri hanno notificato un'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Roma, che dispone gli arresti domiciliari, al termine di un'indagine che è stata coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma, Gruppo reati gravi contro il patrimonio e stupefacenti, diretto dal Procuratore Aggiunto, Lucia Lotti.

L'arrestato è accusato, tra l'agosto 2015 e il febbraio 2017, di ben 10 estorsioni, alcune tentate altre invece andate a buon fine; L'arrestato minacciava le vittime asserendo che il sito di incontri era «roba sua e della sua famiglia», pretendendo il risarcimento alle ragazze contattate per i mancati incontri. 
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Il Messaggero