Picchiata e minacciata dal fratello. Impaurita al punto di non riuscire a trovare il coraggio di denunciare le continue aggressioni e violenze subite. Ieri, sabato, l’epilogo...
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La vittima ha trovato il coraggio e grazie a una distrazione del fratello violenta è riuscita a divincolarsi e a fuggire in strada chiedendo aiuto. Quando gli agenti sono arrivati in via dell’Impruneta, in zona San Paolo, hanno trovato la vittima spaventata e con evidenti segni di percosse. La donna ha raccontato agli agenti che durante le percosse era svenuta, che dopo essere rinvenuta aveva tentato di fuggire ma il fratello l’aveva bloccata scaraventandola sul letto. Dopo averla immobilizzata l’aveva colpita al volto minacciandola di morte.
Tranquillizzata dalla presenza degli agenti del Reparto Volanti, ha raccontato loro delle continue liti e aggressioni da parte del fratello, un esperto in arti marziali. Mentre la donna raccontava le continue violenze, gli agenti hanno chiesto l’intervento di un’ambulanza che ha portato la vittima in ospedale. Il medico di turno ha riscontrato un trauma cranico ed evidenti segni sul collo dovuti al tentativo di strangolamento da parte del fratello.
Il fratello violento, S.A., di 50 anni, è stato rintracciato dagli agenti e arrestato. Dovrà rispondere di tentato omicidio e maltrattamenti in famiglia. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero