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Incidente mortale a Dragona. A perdere la vita, ieri poco prima dell'ora di cena, un centauro di 34 anni. Andrea Rossi, questo il nome della vittima, era in sella alla sua moto e stava rientrando a casa quando, intorno alle 20, in viale dei Romagnoli all'altezza del parco di via Antonio Criminali si è scontrato frontalmente con un'auto, alla cui guida c'era un agente della polizia municipale in quel momento non in servizio. L'impatto è stato violento e per il giovane non c'è stato scampo. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, che hanno tentato di rianimare il 34enne prima con il defibrillatore e poi con il massaggio cardiaco, senza però riuscirci. Il giovane è deceduto poco dopo. Le ferite riportate a causa dell'incidente erano troppo gravi. A essere soccorso, anche il vigile urbano. Proprio considerato il suo coinvolgimento, i rilievi sono stati effettuati dai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma e non dalla polizia locale del X Gruppo, dove l'agente presta servizio. Per evitare sovrapposizioni vista l'incompatibilità, a ricostruire la dinamica sono gli uomini dell'Arma.
I FATTI
Restano da chiarire le cause dell'accaduto. Non si esclude che a provocare l'incidente possa essere stata una distrazione o una manovra azzardata. Quello tra viale dei Romagnole, via di Dragone e il viadotto Nutthal è un incrocio tra i più pericolosi del X Municipio, poiché insistono più immissioni e diversi sensi di marcia da rendere la viabilità un caos. Una distrazione di un attimo che può essersi rivelata fatale. Andrea Rossi stava rientrando a casa: la moto è stata scaraventata a margine della carreggiata e il 34enne è volato sull'asfalto per diversi metri. Sotto choc, l'agente della polizia locale.
GLI ESAMI
Da prassi, sarà sottoposto all'alcol test e agli esami tossicologici del caso. Pesanti le ripercussioni sul traffico: la strada è stata chiusa in direzione di Acilia per consentire i soccorsi, deviando le auto già in fila. Andrea Rossi era molto conosciuto nel quartiere dove è nato e cresciuto. Increduli i tanti amici: «Ci conoscevamo dai tempi degli scout - ricorda un'amica - ancora non posso credere a quello che è accaduto».
I PRECEDENTI
Quello di ieri a Dragona, è stato il terzo episodio in tre giorni. Lunedì scorso, Nicolina Vilardo, una donna di 69 anni è stata falciata sulle strisce pedonali mentre stava portando a spasso il suo cane, in zona Ottavia. L'anziana è stata investita viale Esperia Sperani da un ragazzo di 19 anni, neopatentato, probabilmente a causa di una manovra azzardata. Venerdì mattina, invece, a perdere la vista è stato Davide Rota, di 43 anni, nello scontro tra tre veicoli avvenuto in via di Vermicino, all'altezza del civico 324. L'ennesimo incidente mortale sulle strade della Capitale.
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Il Messaggero