Il nono piano di un palazzone in zona Tiburtina. La scossa di ieri si è sentita, e come. La casa ha ondeggiato spaventosamente con i quadri che cadevano dalle pareti, e il...
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Chiara ha dunque denunciato pubblicamente la grave violazione che aggrava in modo importante la loro già precaria condizione familiare. Si tratta infatti di una famiglia monoparentale, con abitazione inaccessibile, risposte insufficienti a coprire le reali necessità assistenziali e importanti difficoltà economiche. Una condizione che è comune a molte altre persone con disabilità in Italia. Dopo la scossa di ieri Chiara ha nuovamente chiamato i vigili del fuoco che le hanno confermato che l'appartamento è nel'elenco di quelli segnalati. «Per fortuna - racconta Chiara - mi hanno detto che le crepe riguardano l'intonaco e che non ci sarebbero danni strutturali. Hanno anche confermato che la casa non è adatta a Simone. Ma se dovesse essere dichiarata inagibile l'unica alternativa possibile sarebbe l'istituzionalizzazione di Simone». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero