Strade, corsie preferenziali, monumenti da restaurare. Le scelte sono state difficili, tra le pieghe di un bilancio da vacche magre. Ma il tentativo dell'amministrazione di...
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I CANTIERI
Tra i lavori che hanno avuto il via libera immediato dagli uffici sul colle capitolino ci sono alcuni restauri richiesti dalla Sovrintendenza capitolina ai Beni culturali: dal Mausoleo di Augusto alla Basilica Ulpia (al Foro di Traiano), dal Complesso dei Gordiani allo stesso Palazzo Senatorio, dove saranno restaurati la torre campanaria, il cornicione dalla facciata principale e le stanze di Bonifacio IX. Progetti di risistemazione saranno finanziati anche per il teatro Valle e per il cimitero monumentale del Verano. Sul fronte delle infrastrutture, nel programma 2018 dei lavori pubblici sono compresi 4,7 milioni di euro per le corsie centrali di via Cristoforo Colombo dove, proprio a causa del cattivo stato del manto stradale, era stato imposto il limite di velocità di 30 chilometri orari. Quindi 2,1 milioni per le rampe del viadotto della Magliana, 4,2 per la corsia preferenziale di viale Marconi, 10 per i corridoi della mobilità Eur-Tor de'Cenci ed Eur-Tor Pagnotta e 2,9 per la sostituzione di scale mobili e ascensori nelle stazioni della metro B.
LA MOBILITÀ
Un milione è mezzo è il budget per il risanamento strutturale del cavalcavia di via Giulio Rocco, nel quartiere San Paolo, mentre 850 mila euro serviranno per la manutenzione straordinaria in via Nairobi, all'Eur. Complessivamente sono stati stanziati 8 milioni per interventi di rifacimento delle strade di grande viabilità - 800 chilometri in tutto - di diretta competenza del Campidoglio. Per il trasporto pubblico di superficie saranno realizzate nuove corsie preferenziali, a partire da quella di viale Marconi, per la quale sono pronti 4,2 milioni di euro. Quindi la nuova corsia riservata ai bus in via Portuense (un milione) e la protezione di quelle di viale Eritrea, viale Libia, viale Jonio e via Marmorata (800 mila euro). Un milione sarà destinato alla realizzazione di nuovi moli di fermata per i mezzi pubblici. Arriveranno anche nuovi parcheggi: 2,2 milioni serviranno per una nuova struttura metallica presso il capolinea della linea A, all'Anagnina. Fondi del bilancio saranno destinati anche al completamento dei parcheggi adiacenti alle fermate della metro B1 di piazza Annibaliano e piazzale Jonio, oltre che alla realizzazione di nuove aree di sosta alla Muratella e a Tor de'Cenci. Prevista anche la costruzione di nuovi edifici scolastici: scuole dell'infanzia ad Acilia e Finocchio e un asilo nido a Tor Vergata. Ai Municipi, infine, sono stati destinati un paio di milioni a testa, più quelli aggiunti dall'aula Giulio Cesare: il progetto più importante è quello del XIII (Aurelio), che punta a mettere in sicurezza la scuola media Ulderico Sacchetto. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero