Roma, creavano falsi incidenti per truffare le assicurazioni: in manette sei medici e due avvocati

I carabinieri del comando provinciale di Roma hanno sgominato un'associazione per delinquere ritenuta responsabile di aver creato ad arte 21 falsi sinistri di vario genere,...

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I carabinieri del comando provinciale di Roma hanno sgominato un'associazione per delinquere ritenuta responsabile di aver creato ad arte 21 falsi sinistri di vario genere, tra il 2013 e il 2015, per richiedere e ottenere indebiti risarcimenti dalle compagnie assicurative. I militari, in esecuzione di un provvedimento cautelare emesso dal gip del Tribunale di Civitavecchia su richiesta del pm, hanno arrestato sei medici e due avvocati, e altri tre medici sono stati sottoposti alla misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, tutti attivi tra Civitavecchia e Roma in strutture sia pubbliche che private.


TUTTI I NOMI Gli arrestati finiti in carcere sono Giuseppe Saladini, 59 anni, di Civitavecchia, medico legale e criminologo, Giuseppe Di Iorio, 57 anni, medico dell'Asl Rm4. Mentre ai domicliari sono finiti Roberto Abruzzese, 53 anni, avvocato, Massimiliano Monti , 48 anni, di Roma, avvocato, Paolo Moretti, 64 anni, medico dell'Asl Rm4 e medico legale, Massimo Lucidi, 52 anni, radiologo, Maurizio Gaglione, 46 anni, dirigente medico radiologo, Fabrizio Fati, 54 anni, dirigente medico e ortopedico dell'azienda ospedaliera San Giovanni Addolorata.

Agli indagati è stata contestata l'associazione per delinquere finalizzata ai reati di truffa, falso di vario genere e sostituzione di persona. Sono in corso numerose perquisizioni in abitazioni, ospedali e strutture sanitarie private. Nei 21 casi di incidente fantasma erano state presentate richieste di risarcimento per oltre 500.000 euro, in gran parte già erogate dalle compagnie assicurative.

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Il Messaggero