“Hotel solidali” per garantire l’assistenza alloggiativa d’emergenza alle persone rimaste senza casa per effetto di “eventi straordinari non...
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Fino ad oggi la Protezione Civile di Roma Capitale si occupava di queste persone contrattando di volta in volta prezzi e condizioni con le singole strutture ricettive. Con questa delibera l’amministrazione capitolina mette finalmente ordine nella fase del reperimento degli alloggi tramite un protocollo d’intesa con le associazioni di categoria delle strutture ricettive di tipo alberghiero ed extra-alberghiero. Il provvedimento, che verrà sottoposto all’approvazione dell’Assemblea Capitolina, dispone un periodo di assistenza di primo soccorso per una durata massima di 30 giorni a partire dalla data dell’evento.
Le persone evacuate dalle proprie abitazioni, che non abbiano altri immobili di proprietà o non siano in grado di reperire un’altra sistemazione, verranno ospitate in strutture ricettive di tipo alberghiero ed extra-alberghiero: a tal fine, alla delibera è allegato un protocollo di intesa che verrà sottoscritto con le associazioni romane di settore maggiormente rappresentative. Previsto un tetto massimo per notte, pari a 25 euro, più un prezzo forfettario per pasto di 10 euro. “Mi piace parlare di hotel solidali per aiutare chi è in difficoltà. È fondamentale garantire la prima assistenza ai cittadini che perdono la casa e i loro beni a causa di eventi imprevedibili – dice il sindaco di Roma Virginia Raggi – sebbene non derivanti da calamità naturali. Compito dell’amministrazione è di consentire che queste persone non vengano abbandonate ma siano messe nelle condizioni, materiali e psicologiche, di riorganizzare e ricostruire la propria vita. Sarà molto importante il coinvolgimento delle associazioni di categoria degli albergatori per individuare sistemazioni vicine ai luoghi colpiti dagli eventi, in modo da evitare disagi alle famiglie nella fruizione dei servizi scolastici o sanitari e assicurare il mantenimento dei legami familiari e sociali”. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero