Roma, rapinatori con volti coperti dalla mascherina: è boom di colpi

Roma, rapinatori con volti coperti dalla mascherina: è boom di colpi
Boom di colpi di rapinatori con il volto coperti dalla mascherina anti Covid19. Erano trascorsi pochi giorni dall’inizio della quarantena e fu facile, quasi naturale, per i...

Continua a leggere con la nostra Promo Flash:

X
Scade il 29/05
ANNUALE
11,99 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1,00 €
6,99€
Per 6 mesi
SCEGLI
2 ANNI
29 €
159,98€
Per 2 anni
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Boom di colpi di rapinatori con il volto coperti dalla mascherina anti Covid19. Erano trascorsi pochi giorni dall’inizio della quarantena e fu facile, quasi naturale, per i rapinatori romani adottare la mascherina per coprirsi il volto al posto del classico passamontagna o del casco integrale, durante i colpi a mano armata.


Ammontano a circa 50 i colpi messi a segno con questo tipo di ”escamotage” dall’inizio della fase 1 ad oggi. Semplicissimo per i banditi usare la protezione per celare il volto e continuare a fare rapine negli esercizi commerciali. Proprio due giorni fa, un bandito solitario, armato di coltello, con la mascherina, ha colpito in una tabaccheria di via Prenestina: pochi soldi e forse per questo, il malvivente ha preso anche un mazzo di ”gratta e vinci”.

Un’arma subdola, la mascherina, usata in tutti i quartieri romani. Nella fase 1 del Covid 19, i negozi presi di mira sono stati quelli che obbligatoriamente dovevano rimanere aperti. Una pioggia di colpi a alimentari e farmacie. 

«La mascherina - fa notare un investigatore - avvantaggia i banditi anche nelle fasi iniziali dei blitz, quando si deve fare la fila per entrare nei negozi. Si spacciano per normali clienti e poi, una volta tirate fuori le armi, danno l’assalto alla cassa». Insomma, la mascherina è ormai è entrata a tutto tondo nel ”kit” del rapinatore romano. Facile da usare e da occultare durante la fuga. Rapine di questo tipo sono quasi diventate la norma, da Ostia fino alla periferia Nord.

Roma, con la mascherina chirurgica e un coltello rapina un bar

Roma, ladro con mascherina e taglierino: un'altra farmacia rapinata

Roma, rapina negozio di animali con mascherina, tuta anti-pioggia e cacciavite: arrestato


Colpi sono stati registrati al Nomentano, a San Basilio, a Monteverde, al Casilino ma sono solo i quartieri più colpiti: il crimine non ha trascurato gli altri. Numerosi gli arresti da parte di polizia e carabinieri, seguiti a indagini che si sono rivelate più complesse del previsto. I banditi, con la mascherina sul volto, sono difficili da identificare anche per le telecamerea  circuito chiuso dei negozi svaligiati. «La protezione sanitaria - fa notare un inquirente - copre completamente il volto. Non ci da la possibilità di verificare nessun parametro somatico che possa indicarci l’identità del responsabile».


Il crimine si è naturalmente adeguato alla situazione del virus, e la mascherina ha facilitato gli assalti anche in banca o alle Poste. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero