Castello di Santa Severa, domenica i segreti della tavola degli antichi romani

Visitatori al Castello di Santa Severa
Cosa mangiavano gli antichi romani? Davvero erano golosi di polenta? E come conservavano i loro cibi? Per scoprire queste e altre curiosità, basterà recarsi questa...

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Cosa mangiavano gli antichi romani? Davvero erano golosi di polenta? E come conservavano i loro cibi? Per scoprire queste e altre curiosità, basterà recarsi questa mattina alle 11 al Castello di Santa Severa dove, presso la Sala della Legnaia, lo storico Giorgio Franchetti, autore del libro "A tavola con gli antichi romani", svelerà tanti segreti sui gusti dei nostri antenati. Non solo, ma al termine dell'illustrazione del volume, sarà anche possibile degustare alcune pietanze"romane" ricostruite sulla base di antiche ricette dell'archeocuoca Cristina Conte. Insomma, altro che la "cucina di una volta", qui in realtà ci si immerge nella "cucina della preistoria".

Un appuntamento, quello organizzato da "Edizioni Efesto" in collaborazione con Regione Lazio, LazioCrea, Mibac, Comuen di Santa Marinella e Coopculture, che se manterrà le promesse, ha l'aria di essere davvero interessante e divertente. Già, perché Franchetti rivelerà tanti aneddoti sul menù dei romani, sul perché furono definiti da Plauto "mangiatori di polenta", sui "traffici di cibi" nel bacino del Mediterraneo e quindi anche sulla loro conservazione. Infine, lo storico parlerà anche di alcune delle ricette riportate nel libro e riprese da Apicio, Catone, Varrone e Columella.
L'ingresso all'iniziativa è gratuito fino a esaurimento dei posti.
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Il Messaggero