Roma, l'anziano "sfrattato" dagli abusivi è tornato a casa: «È come se fosse stata bombardata». La telefonata di Gualtieri

Ennio Di Lalla è tornato in possesso della sua abitazione occupata a Don Bosco: «Ho temuto di non potere tornare più»

Ennio Di Lalla è appena tornato in possesso della sua casa occupata a Don Bosco. È emozionato, la procura ha dissequestrrato l'abitazione. Dentro hanno portato...

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Ennio Di Lalla è appena tornato in possesso della sua casa occupata a Don Bosco. È emozionato, la procura ha dissequestrrato l'abitazione. Dentro hanno portato via molte cose, suoi ricordi, la sua collezione cinematografica da quarant'anni. «È come se fosse bombardata», le sue prime parole.

 

 

«Ho temuto di non potere tornare più, adesso certo avrò paura a vivere qui da solo. Ero demoralizzato,  avevano cambiato i nomi sul citofono, avevano stipulato contratto dell'acqua, pensavo di rimanere a casa mia per sempre. Ma grazie ai giornalisti, grazie al Messaggero sono potuto rientrare. Quello che mi è successo sembra una cosa di un altro pianeta, di fantascienza. Questa mia vicenda ha creato panico in tutta la nazione, può succedere a tutti una cosa del genere».

 

Ora Ennio dovrà controllare cosa gli è stato portato via. Da una vetrina manca tutto. In cucina ci sono escrementi sul pavimento, una puzza terribile. «Per prima cosa dovrò disinfettare tutto».

 

 

Ennio Di Lalla, la telefonata di Gualtieri

Oggi la riconsegna dell'abitazione a Ennio Di Lalla, l'ottantaseienne del quartiere Don Bosco che oltre tre settimane fa, rientrato nel suo appartamento dopo degli accertamenti medici, si è ritrovato la serratura della porta cambiata da un'estranea e un nome non suo sul citofono. 

 

Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, lo ha chiamato questa mattina. Gualtieri ha espresso a Di Lalla tutta la sua solidarietà e vicinanza ricordando che gli assessori alle Politiche Abitative e alle Politiche Sociali Tobia Zevi e Barbara Funari da giorni stanno seguendo con attenzione la vicenda e che saranno presenti, oggi, alla riconsegna dell'abitazione. Gualtieri e Di Lalla si sono lasciati con la promessa di incontrarsi per un caffè nei prossimi giorni.

 

 

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Il Messaggero