Roma, transessuale aggredita a Capodanno fuori da una discoteca

Roma, transessuale aggredita a Capodanno fuori da una discoteca
Un Capodanno dai contorni drammatici alla discoteca Qube di via del Portonaccio. Fuori dal locale, verso le 4 di notte, si è verificata un’aggressione nei confronti...

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Un Capodanno dai contorni drammatici alla discoteca Qube di via del Portonaccio. Fuori dal locale, verso le 4 di notte, si è verificata un’aggressione nei confronti di una transessuale sudamericana che è cascata in terra con gli occhi sbarrati e perdendo sangue dalla testa. Sul posto sono accorsi due equipaggi della polizia che hanno subito richiesto l’intervento di un’ambulanza. Sono passati alcuni minuti drammatici con la persona ferita che non dava segni di vita. Poi l’arrivo del personale sanitario che è riuscito a rianimare la transessuale che presenta un frattura esposta del setto nasale. 


Ancora da chiarire i motivi dell’aggressione. Gli agenti hanno chiarito che, ad un certo punto, si è scatenata una violenta lite fra la trans ed un altro avventore del locale. In aiuto della sudamericana sono accorsi altre due transessuali. Decine di persone, che a quell’ora si trovavano fuori dalla discoteca, hanno visto la persona ferita, insanguinata con gli agenti e gli infermieri che cercavano di rianimarla. L’ambulanza l’ha trasportata all’ospedale Figlie di San Camillo, a Torpignattara. I medici, hanno stabilizzato il paziente che dopo poco ha ripreso piena conoscenza. Per lei, oltre 20 giorni di prognosi per la frattura del naso. Indagini in corso per ricostruire l’aggressione ed individuare il responsabile.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero