Basilica di San Pietro 'sorvegliata specialè. Nel day after l'allarme lanciato dall'Fbi, che parla della Basilica come possibile target dei terroristi, i riflettori...
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L'allarme lanciato ieri dall'Fbi e la paura dopo gli attentati di Parigi non sembrano scalfire i turisti e i fedeli in visita alla Basilica. Come sempre la fila per entrare è lunga. E mentre c'è chi non si dice preoccupato della massima allerta scattata anche a Roma altri invece nutrono timori. «Macchè attentato e attentato! È impossibile con tutti questi controlli - dice un ragazzo - Cioè tutto è possibile ma la vedo difficile: abbiamo trovato i militari alla metro, polizia e carabinieri ovunque...». «Non ci facciamo spaventare - gli fa eco un amico - Qui è tutto tranquillo perchè dovremmo avere paura?». Non la pensa così un gruppo di turisti del Veneto in vacanza a Roma: «Siamo un pò preoccupati - confessa una signora - Con tutto quello che è successo a Parigi non ci sentiamo tanto al sicuro a Roma. Poi oggi qui a San Pietro...Ma alla fine che dobbiamo fare? Siamo qui, visitiamo la basilica e poi ci spostiamo da questa zona».
«Abbiamo sentito dell'allarme bomba alla stazione metro - aggiunge un'altra - È stato qui vicino. Meno male noi non l'abbiamo presa, sarei morta di paura se fossi stata lì sotto». In piazza intanto sono iniziati i lavori per allestire l'albero di Natale e il presepe. Nel colonnato invece si stanno installando nuovi metal detector. «Più sicuri di così» commenta un signore mentre osserva passare in piazza una 'Panterà elettrica con a bordo due poliziotti. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero