Risse e discoteca senza licenza: chiuso bar a Torpignattara

Risse e discoteca senza licenza chiuso bar a Torpignattara
Un bar che diventava discoteca senza averne la licenza e che radunava diverse persone con precedenti è stato chiuso dagli agenti del commissariato Torpignattara insieme a...

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Un bar che diventava discoteca senza averne la licenza e che radunava diverse persone con precedenti è stato chiuso dagli agenti del commissariato Torpignattara insieme a personale del V gruppo Roma Capitale. Il locale notturno in via Casilina, a seguito di un controllo, ha fatto emergere inadempienze e fattispecie di reato tali da mettere a repentaglio la salute e l'incolumità pubblica. L'esercizio, nonostante fosse sprovvisto della relativa licenza, ogni notte si trasformava in una discoteca con una vera e propria consolle da Dj, dove gli avventori ballavano fino a mattina inoltrata nonostante la sala non fosse dotata di un'uscita di sicurezza. Già in passato era stato chiuso in virtù della sospensione della licenza, con provvedimento del Questore di Roma ex art.100 T.U.L.P.S., poichè frequentato assiduamente da persone che annoverano precedenti di Polizia e a seguito del verificarsi di numerosi episodi di violenza come liti, aggressioni e danneggiamenti delle auto in sosta, che avevano determinato l'intervento delle Forze dell'Ordine.


Le serate rumorose, col tempo, hanno portato all'esasperazione i residenti, evidenziando come il locale costituisse serio motivo di pregiudizio per l'ordine e la sicurezza pubblica. Un ultimo episodio si è verificato nei giorni scorsi, quando alle 5.00 del mattino i residenti sono stati svegliati di soprassalto dalle urla e gli schiamazzi di un nutrito gruppo di cittadini di nazionalità sudamericana, che si stavano picchiando fuori dal locale, in questa circostanza è stato anche esploso un colpo di pistola da una persona coinvolta nella rissa. Inoltre, sia il gestore che tutti gli avventori presenti sono stati sanzionati per la vigente normativa anti covid-19, poichè non erano state rispettate le distanze di sicurezza e l'obbligo di indossare la mascherina. 
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Il Messaggero