Roma, i dipendenti Atac diventano controllori per la lotta all'evasione

Roma, i dipendenti Atac diventano controllori per la lotta all'evasione
Un giorno da controllori, una volta a settimana. Dalle scrivanie dei loro uffici ai mezzi pubblici, bus e metro cittadini per stanare chi viaggia senza pagare. «Per un...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Un giorno da controllori, una volta a settimana. Dalle scrivanie dei loro uffici ai mezzi pubblici, bus e metro cittadini per stanare chi viaggia senza pagare. «Per un giorno a settimana 1.400 dipendenti Atac si trasformeranno in verificatori - annuncia su Facebook l'assessore alla Mobilità di Roma capitale Linda Meleo  - La lotta all'evasione è una delle nostre principali priorità.


Avevamo promesso più controlli. E negli ultimi mesi è stato così grazie a nuove modalità operative e all'attivazione di una task-force di oltre 300 controllori, tutti agenti di polizia amministrativa. Ma vogliamo fare di più per riuscire a vincere la battaglia contro l'inciviltà di chi non paga il biglietto: per un giorno a settimana, i dipendenti Atac si sposterannodagli uffici su bus e metro per fare i controllori».

Meleo spiega anche che lo spostamento è stato possibile «grazie ad un accordo firmato con i sindacati». Da oggi in pratica 1.400 dipendenti, tra quadri e amministrativi, potranno essere impegnati un giorno a settimana in attività di lotta all'evasione. «Una volta che l'operazione sarà a regime, è come se sulle strade della Capitale lavorasse una squadra di 240 controllori in più che si andrà ovviamente ad aggiungere alla task force già attiva».

«L'accordo sindacale sottoscritto ieri da Cgil, Cisl e Uil con Atac spa che amplia il personale adibito al contrasto
all'evasione tariffaria estende anche il numero degli operatori di Atac cui viene attribuita la qualifica di agente di polizia amministrativa. Vengono pertanto recepite almeno in parte le proposte formulate da mesi dal
gruppo del Pd capitolino tese a rafforzare anche attraverso misure strettamente giuridiche la sicurezza del personale dell'azienda capitolina fatto oggetto negli ultimi mesi di ripetuti episodi di aggressione e
violenza. Ribadiamo comunque la necessità, più volte espressa, di attribuire a tutto il personale Atac la qualifica di agente di polizia amministrativa», dichiara la consigliera del Pd capitolino Ilaria Piccolo.

«I dipendenti  Atac diventano controllori 1 volta a settimana. Rafforziamo lotta a evasione e recuperiamo risorse per migliorare servizio», scrive su Twitter il consigliere capitolino M5S Giuliano Pacetti. E ancora: «1 volta a settimana 1400 dipendenti Atac da dietro scrivania a bus e metro contro evasione. Avremo così a regime 240

controllori in più» twitta il consigliere capitolino M5S Roberto Di Palma.
  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero