Giallo a Zagarolo, albanese ucciso con una coltellata: è caccia al killer

Foto di Luciano Sciurba
È stato ucciso con una profonda coltellata al torace. Per lui i soccorsi sono stati inutili: trasportato da un’ambulanza, è arrivato cadavere ieri sera al policlinico di Tor...

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È stato ucciso con una profonda coltellata al torace. Per lui i soccorsi sono stati inutili: trasportato da un’ambulanza, è arrivato cadavere ieri sera al policlinico di Tor Vergata. Si chiamava Michel Leskaj, albanese di 28 anni, ed è stato ferito a morte in via Mantegna, località Valle Martella, a Zagarolo.




Sono i carabinieri della compagnia di Frascati ad indagare sull’omicidio, che si presenta come un vero mistero. Non si conosce il contesto nel quale è maturato e gli investigatori, almeno per ora, non hanno riscontri sul perchè l’albanese si trovasse nel comune dei Castelli.



Lo straniero era residente a Pistoia e ieri sera ha lasciato la città toscana per raggiungere Bari, dove avrebbe dovuto imbarcarsi per raggiungere l’Albania. Perchè allora è andato a Zagarolo? Molto probabilmente aveva un appuntamento con qualcuno, forse proprio con il suo assassino. E questo apre scenari che stanno valutando i carabinieri. È possibile che l’albanese sia stato ucciso per un regolamento di conti nella malavita. Ma questa per ora è solo una delle tante ipotesi al vaglio degli inquirenti.



A dare l’allarme è stata la sorella di Michel. La donna, residente anche lei a Pistoia, è stata raggiunta da una telefonata del fratello che le chiedeva aiuto e le diceva di essere stato accoltellato. La dinamica finale dell’omicidio è stata ricostruita dagli investigatori. Un passante ha visto l’albanese seduto nella sua macchina sanguinante e poco cosciente: così sono scattati i soccorsi. I militari stanno passando al setaccio le telecamere della zona che potrebbero avere inquadrato l’assassino. Un delitto, almeno finora, senza un movente dove l’omicida sembra essersi dissolto nel nulla. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero