Roma: condannata a 25 anni di carcere “Madame furto”, la borseggiatrice rom sempre incinta

Questa volta per l'ormai famosa "Madame Furto", la cittadina bosniaca di 32 anni nota a Roma per la sua lunga carriera di borseggiatrice si sono aperte le porte del...

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Questa volta per l'ormai famosa "Madame Furto", la cittadina bosniaca di 32 anni nota a Roma per la sua lunga carriera di borseggiatrice si sono aperte le porte del carcere. Come Sofia Loren nel film «Ieri, oggi e domani» è riuscita a evitare sistematicamente il carcere perché era sempre incinta. Da ieri non più. È diventata esecutiva nei suoi confronti la pena a più di 25 anni di carcere.


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Madame furto fu arrestata a marzo scorso da una pattuglia di carabinieri della stazione Via Vittorio Veneto, che le notificarono un provvedimento di esecuzione di pene concorrenti, emesso a suo carico dal Tribunale di Roma, per ben 42 furti.

Le relative pene non vennero mai scontate per le varie gravidanze e per i numerosi figli piccoli che doveva accudire. Anche a marzo fu trovata in dolce attesa e per questo motivo l'autorità giudiziaria decise di differire l'esecuzione alla data del parto. Nel frattempo la pena è diventata esecutiva. Così ieri i carabinieri della Stazione Quirinale l'hanno notata scorrazzare tra i passeggeri in transito alla stazione Termini in atteggiamento sospetto e l'hanno bloccata. In caserma le hanno notificato il provvedimento che l'ha spedita nel carcere di Rebibbia. Deve scontare, complessivamente, 25 anni, 7 mesi e 7 giorni di carcere.
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Il Messaggero