OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Tragedia sui binari. Una ragazzina di 14 anni, nomade, è stata travolta e uccisa da un treno in corsa ieri sera alla stazione di Salone. Un dramma che si è consumato in pochissimi istanti ieri sera intorno alle 22. C'è più di un testimone, ma nessuno è stato ancora in grado dare informazioni certe per la ricostruzione della dinamica. Ora la polizia e gli agenti della Polfer hanno bisogno di tempo per capire quello che è successo.
Si è trattato di un investimento? Se sì, con quali modalità? Potrebbe essere stato un suicidio? Un'ipotesi che trova poco credito anche se non è stata scartata dagli inquirenti. La ragazzina uccisa avrebbe abitato nel vicino campo via di Salone. È stato il macchinista ad accorgersi di ciò che era accaduto. L'uomo ha messo in azione l'impianto frenante del treno. Una manovra disperata che non ha evitato la tragedia.
Perugia, a 17 anni nuore sotto il treno, la Polfer trova un biglietto
L'adolescente è morta su colpo, stritolata dal convoglio. I soccorritori sono arrivati poco dopo ma ormai per la vittima era troppo tardi. Le ferite causate dall'impatto con il treno in corso erano troppo gravi. La stazione è stata quindi chiusa per consentire agli investigatori di procedere con i rilievi e le corse sospese. Più teli sono stati usati per coprire il corpo che è stato dilaniato dal convoglio.
Fabriano, ragazza di 15 investita e uccisa da un treno
I TESTIMONI
«Ero fermo sulla banchina ma non mi sono accorto di nulla - racconta un testimone - ho solo sentito la rumorosa frenata del treno. Poi, ho visto accorrere i soccorritori». Gli agenti poco dopo hanno identificato il corpo della ragazzina: aiutati da alcuni parenti del campo rom a pochi metri dalla stazione. Gli investigatori non escludono neanche una drammatica fatalità: forse stava attraversando sui binari e non si è accorta del treno in arrivo. Le indagini sono in corso: i testimoni hanno riferito che la ragazzina non era sola al momento dell'investimento mortale.
Il Messaggero