Fiale per vaccini, flaconi flebo, siringhe, aghi e garze marce. Ma anche blister di medicine. Rifiuti ospedalieri interrati in un'area agricola in cui pascolano greggi. Ma...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Per questo motivo l'area, alla periferia di Roma, è stata sequestrata dalla Polizia municipale, intervenuta anche col Gruppo Sicurezza Pubblica ed Emergenziale, diretta dal vice comandante del Corpo, Antonio Di Maggio. Il sequestro riguarda un'area privata di circa 46 ettari compresa tra via di Rocca Cencia (a due passi dalla discarica), via Prenestina e via Ollolai. All'interno dell'area sarebbero stati trovati rifiuti speciali non ospedalieri, bidoni e grossi sacchi neri (ancora da verificare i contenuti). «Lo spazio è vasto – spiegano gli agenti – bisognerà capire anche quanto sono andati in profondità. Bisognerà fare dei carotaggi per capirlo. Ci vorrà tempo».
LE SEGNALAZIONI
«Il sequestro di oggi è avvenuto a seguito di una segnalazione che ci è arrivata dai residenti del quartiere. Abbiamo avvisato la Polizia municipale che è immediatamente intervenuta per verificare lo stato dell'area e l'effettiva presenza di rifiuti nell'area agricola» hanno spiegato Gianluca Peciola, capogruppo Sel in Campidoglio e Annamaria Cesaretti, consigliera comunale.
LA RABBIA DEI RESIDENTI
Esasperati i residenti: «Non solo dobbiamo combattere con i cattivi odori che arrivano dai depositi di rifiuti. Ora abbiamo trovato a pochi metri dalle nostre abitazioni una vera e propria discarica abusiva piena di tutto. Seguiremo passo passo la vicenda perché tocca la nostra salute e soprattutto quella dei nostri figli. Basta con quartieri di serie A e serie B: la vita è una per tutti». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero