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LA LETTERA
La direttiva del Dipartimento Patrimonio è partita ieri mattina ed è stata spedita ai tecnici di Risorse per Roma, la partecipata comunale che si occupa delle ispezioni in materia urbanistica. La direzione Gestione degli immobili capitolini, guidata da Italo Politano, ha chiesto di effettuare «sopralluoghi» nei locali dati in concessione, proprio con l'obiettivo di accertare irregolarità neipermessi. Del resto finora, su 787 contratti analizzati dal dipartimento, solo 15 sono ancora in vigore. Tutte le altre licenze sono scadute e solo per 200 immobili, in base alle stime che circolano a Palazzo Senatorio, oggi è possibile ipotizzare un rinnovo delle concessioni. Tutti gli altri, oltre 500, sarebbero irregolari e quindi, in teoria, da sfrattare.
AL TROTTO
Ecco perché le indagini sono riprese. Con il provvedimento di ieri, il Campidoglio ha chiesto di effettuare sopralluoghi in due circoli ippici che sono gestiti in terreni di proprietà comunale, uno a due passi dalla tenuta di Castel Fusano, l'altro dalle parti di Decima. Ma nella lista dei 33 immobili elaborata dal Dipartimento Patrimonio figurano anche due spazi occupati da una ditta di telefonia mobile, un'area verde che è diventata un vivaio. E ancora: i tecnici di Risorse per Roma dovranno effettuare accertamenti in sette immobili che oggi risultano intestati a privati cittadini, in una rimessa di barche e camper e in un locale assegnato all'associazione culturale Istituto islamico di Ostia.
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Il Messaggero