Scontro tra tifosi napoletani e romanisti, tensione in aeroporto a Fiumicino

Scontro tra tifosi napoletani e romanisti, tensione in aeroporto a Fiumicino
Quindici tifosi napoletani contro uno della Roma. L'ultima follia di vent'anni di scontri tra due fazioni accese e divise si è sfiorata ieri mattina...

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Quindici tifosi napoletani contro uno della Roma. L'ultima follia di vent'anni di scontri tra due fazioni accese e divise si è sfiorata ieri mattina all'aeroporto di Fiumicino. È bastato incrociare gli sguardi per riaccendere vecchie ruggini e violenti dissapori. Una quindicina tifosi del Napoli, di ritorno dalla trasferta in Turchia, si sono staccati dal gruppo e hanno seguito un tifoso della Roma cercando di strappargli la sciarpa giallorossa dal collo.


IL CONTATTO
Il giovane era solo e si stava recando al bagno, quando è stato accerchiato dai supporter partenopei che prima hanno rivolto alcuni sfottò all'indirizzo del ragazzo e poi hanno tentato di portargli via la fascia con la scritta «Forza Roma» che aveva addosso. Tutto si è consumato nel giro di pochi minuti. Da una parte i tifosi azzurri, dall'altra i giallorossi. Una rivalità che alla prima occasione è pronta a trasformarsi in odio. E ieri a pochi metri di distanza, è ritornata la paura. Un cocktail indubbiamente pericoloso che già in passato ha creato situazioni poi finite nel sangue. Scintille tra gli ultrà delle due squadre vanno avanti da più di venti anni. Nessuna tregua all'orizzonte e le tifoserie più calde d'Italia non perdono l'occasione per fronteggiarsi. Nel 2001, diecimila tifosi della Roma invadono Napoli per festeggiare lo scudetto, che non arriva. Arrivano invece gli scontri allo stadio, con lancio di sassi verso i giallorossi.

IL DIVIETO
Solo due settimane fa, la decisione del Casms, l'osservatorio del Viminale sulle manifestazioni sportive, di vietare ai tifosi della Roma di assistere all'ultimo incontro di Serie A contro il Napoli al San Paolo. Le sfide tra Napoli e Roma si giocano senza pubblico ospite dalla morte di Ciro Esposito, il tifoso del Napoli ucciso per le ferite riportate a Roma prima della Finale di Coppa Italia nel maggio di due anni fa. Ieri mattina, sono dovute intervenire le forze dell'ordine che hanno predisposto un cordone di sicurezza che ha scortato le tifoserie sia verso l'uscita che sottobordo dell'aereo. Lo scontro si è registrato ai terminal delle partenze internazionali.


I tifosi della Roma erano pronti a partire per Vienna dove questa sera giocheranno il quarto turno di Europa League, quelli napoletani rientravano dalla trasferta di Istanbul. È partito l'accerchiamento. In soccorso dell'amico romanista sono arrivati altri suoi compagni di viaggio. Gli animi si sono agitati e sono volate battute pesanti. Fortunatamente, grazie all'intervento di alcuni passeggeri che hanno cercato di riportare la situazione alla normalità, si è evitato ogni tipo di contatto tra le due fazioni. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero