Emergenza rifiuti a Roma, a Malagrotta decine di camion in coda Video

Una lunga, interminabile, fila di camion che occupano centinaia di metri di via di Malagrotta. Il video è stato girato di notte, quando i mezzi dell'Ama che hanno...

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Una lunga, interminabile, fila di camion che occupano centinaia di metri di via di Malagrotta. Il video è stato girato di notte, quando i mezzi dell'Ama che hanno raccolto i rifiuti sulle strade di Roma attendono di entrare nello stabilimento di Colari. No, non portano i rifiuti alla discarica di Malagrotta, come è avvenuto per decenni fino a tre anni fa. Devono lasciare 1.200 tonnellate al giorno di spazzatura nei due impianti di trattamento (Tmb), gestiti da Colari, il gruppo che fa capo all'avvocato Manlio Cerroni. Il video mostra come negli ultimi tempi le attese si siano moltiplicate e la strada sia occupata per ore da numerose decine di camion fermi. «Le operazioni vanno molto a rilento di recente - racconta qualcuno - e così i camion dell'Ama, restano a lungo fermi, invece di tornare sulle strade a raccogliere rifiuti».


 

TRAFFICO
C'è anche un altro problema: via di Malagrotta è comunque una strada di passaggio, utilizzata dal traffico privato di quartieri come Ponte Galeria, Piana del Sole, Massimina. Il fatto che una corsia sia occupata per ore da decine e decine di camion causa rallentamenti alla circolazione. Ma come mai i tempi per scaricare i rifiuti nei due Tmb sono aumentati? Difficile dare una risposta. Molto dipende dal fatto che l'Ama sta tentando di liberare le strade dai rifiuti, vista la situazione di pre-emergenza di questi giorni (così l'ha definita il sindaco Virginia Raggi) e quindi numerosi camion convergono nei tmb, compresi i due di Malagrotta; bisogna anche capire se, dopo la decisione dell'Ama di non rinnovare il contratto per l'utilizzo del tritovagliatore di Colari, il privato stia rallentando ad arte le operazioni (ma è una tesi che all'Ama tendono a ridimensionare, sostenendo che comunque i Tmb di Malagrotta stanno lavorando a pieno regime).


Mentre si sta organizzando l'operazione per portare una parte dei rifiuti indifferenziati anche negli impianti in provincia di Frosinone e Latina e in Abruzzo, il Tmb di Rocca Cencia di Ama sta lavorando ai limiti della sua possibilità. Tenendo sempre conto di un dato: Roma ogni giorno cammina su un filo, basterebbe un contrattempo in uno qualsiasi degli impianti per fare saltare il sistema.


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Il Messaggero