Rifiuti Roma, il governo pungola Raggi. Le reazioni dal Pd a FdI

Emergenza rifiuti, Zingaretti: «Adesso la Raggi individui i siti idonei per le discariche»
Il Ministero dell'Ambiente si è pronunciato, è compito dell'amministrazione Raggi produrre l'atto che indichi i siti idonei per realizzare gli impianti...

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Il Ministero dell'Ambiente si è pronunciato, è compito dell'amministrazione Raggi produrre l'atto che indichi i siti idonei per realizzare gli impianti di smaltimento dei rifiuti. Sul tema si è pronunciato con soddisfazione il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti: «Il governo ha confermato quello che noi sosteniamo da circa tre anni. Manca un atto. Ci auguriamo che questa sollecitazione porti alla produzione di questo atto per andare avanti».


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Massimiliano Valeriani, assessore al Ciclo dei Rifiuti della Regione, sostiene che «il prezioso lavoro di coordinamento del Ministero dell’Ambiente ha permesso di evidenziare competenze e responsabilità delle varie istituzioni coinvolte nella redazione del nuovo Piano rifiuti del Lazio. In molte occasioni ho ribadito che la Città Metropolitana di Roma avrebbe dovuto indicare attraverso un atto di Consiglio le aree idonee e non idonee alla realizzazione di impianti di gestione dei rifiuti nel territorio della provincia di Roma. La Regione sta lavorando da mesi alla revisione del Piano, ma senza quel passaggio politico della Città metropolitana non è possibile procedere correttamente. Ora auspico che la positiva azione del Ministero, che ha prodotto un’assoluta chiarezza, possa favorire una piena collaborazione istituzionale per individuare in tempi brevi le soluzioni più adeguate alla gestione del sistema dei rifiuti a Roma e nel Lazio».

Gli fa da eco Marco Palumbo, consigliere comunale Pd, che attraverso un nota dichiara: «Ora basta, sui rifiuti non ci sono più scusanti: la Giunta Raggi la smetta di dare la responsabilità agli altri e di trincerarsi dietro questo stucchevole immobilismo. Faccia in tempi rapidi quanto di sua competenza e metta Roma nelle condizioni di uscire dall'emergenza».

Andrea De Priamo, capogruppo di Fratelli d'Italia in Campidoglio, ha commentato: «La notizia smaschera una volta per tutte la Raggi. La Giunta capitolina quindi faccia presto e si prenda le dovute responsabilità per la gestione del ciclo dei rifiuti. In merito, invece, al Tmb di via Salaria i cittadini sono stanchi degli annunci spot dell'assessore Montanari che continua a girare intorno al problema senza risolverlo. Nel frattempo "grillini Vs Raggi", mentre Roma è in piena emergenza rifiuti e la sindaca bluff viene sconfessata dal governo 5 Stelle».


La notizia è stata commentata anche da Alessandro Capriccioli, consigliere regionale del Lazio di +Europa Radicali, e Massimiliano Iervolino, vice coordinatore di +Europa attraverso una nota: «Siamo molto grati al Ministero dell'Ambiente, che è intervenuto nella questione rifiuti di Roma e ha finalmente "stabilito" che spetta alla città metropolitana, e quindi a Raggi, indicare i siti idonei per costruire nuovi siti di trattamento rifiuti». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero