Città sporca, riapertura scuole a rischio dopo l'altolà dei presidi: l'Ama intensifica la raccolta dei rifiuti

Città sporca, riapertura scuole a rischio dopo l'altolà dei presidi: l'Ama intensifica la raccolta dei rifiuti
«L'attenzione delle squadre e di tutto il personale operativo Ama per la raccolta dei rifiuti e la pulizia, anche di fronte ai plessi scolastici, è massima. Con...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«L'attenzione delle squadre e di tutto il personale operativo Ama per la raccolta dei rifiuti e la pulizia, anche di fronte ai plessi scolastici, è massima. Con interventi mirati in aree come quelle in prossimità di scuole ed altri edifici pubblici, soprattutto e ancor più dopo l'incendio che ha determinato la grave chiusura dell'impianto Tmb del Salario, che trattava oltre un quinto dei rifiuti urbani residui della Capitale». Lo assicura l'Ama all'indomani dell'alzata degli scudi da parte dei presidi romani che minacciano di non riaprire le scuole lunedì a causa dei troppi rifiuti e dei tanti topi che infestano le strade della capitale, soprattutto a ridosso dei plessi scolastici. «Il monitoraggio e la pulizia delle postazioni di raccolta - assicurano ancora dall'Ama - proseguirà senza soluzione di continuità anche nei prossimi giorni quando in città riprenderanno le attività didattiche dopo le vacanze di Natale».


LEGGI ANCHE Altolà dei presidi: «Troppi rifiuti e topi in strada, lunedì non riapriamo le scuole» 

Intanto il Codacons appoggia in pieno la levata di scudi dei presidi romani,
« che hanno lanciato un grido d'allarme rispetto alle precarie condizioni di sicurezza che la Città Eterna, in condizioni francamente indecenti, ormai offre a studenti e personale scolastico», lo si legge in una nota del Codacons che sottolinea come «proprio per questo l'Associazione ha diffidato la sindaca Raggi e il prefetto di Roma a non permettere l'apertura delle scuole in assenza di verifiche puntuali e garanzie precise rispetto alla salute e alla sicurezza degli utenti». «Tutti coloro che verranno eventualmente danneggiati, dovendo trovare soluzioni alternative per i figli rispetto al previsto ritorno sui banchi, potranno inviare una mail a info codacons.it».


«Daremo il massimo supporto alla Regione Lazio e alla Città di Roma perché l'incendio di uno degli impianti fondamentali ha messo la città in ginocchio - assicura il vicepremier Luigi Di Maio in merito alle conseguenze del rogo dell'impianto di trattamento dei rifiuti Tmb Salario - Però so che Regione, Comune e ministero dell'Ambiente stanno collaborando per trovare una soluzione temporanea». 
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero